BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] Pietro Sterbini e Felice Scifoni, ma anche i nomi di don Mauro Cappellari, futuro papa Gregorio XVI, del principe di né i tentativi sporadici, in un vemacolo approssimativo, di Giovanni Giraud. Nella introduzione al corpus dei sonetti - scritta ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] in inglese di ben 338 pagine contro un editore del Don Chisciotte,John Bowle, di cui si dimostra la totale ignoranza curato le Lettere familiari a' suoi tre fratelli Filippo, Giovanni e Amedeo, Torino 1942. Come testimonianze dei contemporanei ci ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] che suscitò, tra le altre, la spiritosa ironia di Giovanni Raiberti) è già racchiuso il gusto dell'esasperazione drammatica e ., in Aevum, IX (1935), pp. 493-508: dodici lettere al fratello don Luigi; C. Castiglioni, Lettere di G. Buroni a C. C., in ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] addirittura su di esso ricalcati (per esempio il personaggio del conte Lorenzo Magnenzio in Giacomo l'idealista che richiama il don Ferrante dei Promessi sposi, come ha notato Leone De Castris, oppure "la scena del perdono" in Demetrio Pianelli e il ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] corso del 1540 trovò un nuovo polo di aggregazione nella figura di Giovanni Mazzuoli da Strada in Chianti, detto Stradino, nella cui casa, in bersagliato per le cortigiane orazioni composte in morte di don Garzia de' Medici. Secondo la riforma del 6 ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] 1972).
Fonti e Bibl.: L'archivio personale del G., donato da lui stesso, nel 1964, alla Bibl. Ambrosiana di Milano (1878-1928), I-II, a cura di N. Vian, Roma 1976; Carteggio Giovanni Boine - "Amici del Rinnovamento", III, 1-2, a cura di M. Marchione ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] stringere i rapporti con il Garasda, che era molto vicino a Giovanni Vitez, vescovo di Strigonia, da cui il D. sperava di , in Contributi alla storia del libro. Miscell. in on. di L. Donati, Firenze 1969, pp. 212-16;F. Gilbert, N. Machiavelli e la ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] 1900 (Fibra, p. 150), ispirata al Fieschi di Schiller; Don Rodrigo, ultimo re dei Visigoti, "undramma a forti tinte Il re Vittorio Emanuele III, Pio X, Gaspare Finali, Giovanni Schiaparelli, Giuseppe Aurelio Costanzo, nonché Mario Rapisardi (Milano- ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] assimilandole alle regole del contrappunto, "figlie di una stessa madre" (Don Lazarillo, II, pp. 3 s.); e dedicherà un'opera, l' generale ... sopra le virtù ... del ven. servo di Dio d. Giovanni Palafox, Firenze 1779 -, in J. E. de Uriarte, Catálogo ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] Paolina Rubbi, che nel giugno 1748gli dava il figlio Agostino Giovanni (nel contratto nuziale il C. si impegnò, tra l' dal C. stesso curata, Delle opere del signor commendatore don G. Conte C., presidente emerito del Supremo Consiglio di pubblica ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...