ZORRILLA y MORAL, José
Alfredo Giannini
Poeta spagnolo, nato il 21 febbraio 1817 a Valladolid da don José Zorrilla che vi rivestiva l'elevata carica di relatore della cancelleria e da doña Nicomedes [...] ma anche di avventurieri e banditi che popolano e caratterizzano tanta parte della sua letteratura, poteva esprimere dal suo seno donGiovanni Tenorio. Nel dramma del frate mercedario Tirso de Molina il magnifico ribelle si danna, in Z. si salva per ...
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GIUSSO, Lorenzo
Vito A. BELLEZZA
Pensatore e saggista, nato a Napoli il 25 dicembre 1899, morto a Roma il 12 aprile 1957; professore per incarico nelle univ. di Cagliari, Pisa, Bologna. Temperamento [...] .
Il tragico scompenso fra la vita vissuta e la vita come l'aveva sognata e vagheggiata espresse nei suoi versi (DonGiovanni ammalato, Napoli 1932; Elegie del torso della saggezza mutilata, Milano 1941; Musica in piazza, Napoli 1956). Questo stesso ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] concorrenza". Esso si presenta all'inizio sotto l'aspetto del Satana di Milton, ma può comparire anche sotto la veste di DonGiovanni, del marchese de Sade, di Faust, Cagliostro, e poi, via via, del Caino di Leconte de Lisle, del Satana di Baudelaire ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] con tutta probabilità a Napoli, dove disse una volta nel 1577 di avere servito "pochi anni sono" come ingegnere donGiovanni d'Austria, che in effetti vi risiedette a lungo dopo Lepanto. A Napoli incappò di nuovo nelle maglie dell'Inquisizione ...
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Carlo Goldoni: Opere
Filippo Zampieri
Lo storico registra il giorno 25 febbraio 1707 come data di nascita di Carlo Goldoni, e, per scrupolo d'informazione, rammenta il nome del padre, Giulio, di professione [...] novembre 1734), altri intermezzi (La birba, L'amante cabala), e rimaneggiamenti del vecchio repertorio popolare (Griselda, DonGiovanni Tenorio, Rinaldo di Montalbano). Se però negli intermezzi già si fa valere la conoscenza dell'ambiente veneziano ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] , pp. 169-184; P. Gallarati, Musica e maschera. Il libretto italiano del Settecento, Torino 1984, pp. 145-153; N. Pirrotta, DonGiovanni in musica. Dall'"Empio punito" a Mozart, Venezia 1991, pp. 87-125; F.P. Russo, I libretti di Giambattista L. e le ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] Il Terenzio Latino commentato in lingua Toscana e ridotto a la sua vera latinità a i generosi, magnanimi signori don Francesco e donGiovanni Medici. In quest'opera - che aveva iniziato sin dal 1544, come dichiara nella lettera di dedica a Cosimo I ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] l'isola di Madera, con tanto di indicazioni puntuali che presuppongono un viaggio effettivamente compiuto. Da un accenno al matrimonio di donGiovanni III con Caterina d'Asburgo, sorella di Carlo V, celebrato a Lisbona il 10 febbr. 1525, pare che i ...
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CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] X, in cui era trattato il periodo che va dal 1545 al 1556. Le Historiae erano dedicate al figlio naturale di Carlo V, donGiovanni d'Austria. In seguito il C. rielaborò quanto aveva scritto e vi aggiunse altri venti libri, in cui l'esame dei fatti ...
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JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] a Porto Alegre nel 1959 e Ifigenia, in versi, non rappresentato; tra le regie per il teatro lirico si ricorda un DonGiovanni di W.A. Mozart (Rio de Janeiro, 1956). Si dedicò anche alla televisione e al cinema, realizzando tre lungometraggi.
Per ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...