PASQUALIGO, Alvise
Ida Caiazza
– Nacque a Venezia il 29 dicembre 1536, secondogenito di Vincenzo, di Francesco di Angelo, e di Elisabetta Sanuto di Francesco.
Appartenne a una delle ottantasei famiglie [...] sulla galea di Pasqualigo: «[…] notabile fu […] don Gasparro Toraldo napoletano, il quale, trovandosi poco aggiunge che fu sepolto «nella chiesa e convento de' santi Giovanni e Paolo in Venezia», con l'iscrizione funebre «Aloysius Paschalico ...
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GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] a Bergamo, mentre nel 1621 passò al monastero di S. Giovanni Evangelista di Parma. Risale a quest'anno il suo terzo incarico di monaci cassinesi, I, Don A. G., in Benedictina, XVIII (1971), pp. 147-152; E. Durante - A. Martellotti, Don A. G. O.S. ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] un’intellighenzia letteraria che Petra dovette conoscere: Giovanni Carlo Cosenza, autore drammatico noto a Ma tale proposta non andò a buon fine per la scomparsa di don Giuseppe Mirelli, principe di Teora, che si voleva coinvolgere nell’iniziativa ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] uditore di rota a Macerata. Qui conobbe Bonaventura Arrighini da Lucca, il magistrato che, sotto lo pseudonimo di don Ciccio, venne da lui immortalato nei versi che avrebbero costituito La Cicceide, raccolta di circa quattrocento componimenti poetico ...
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LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] . Sicuramente sua è una canzone in lode di Giovanni (II) Bentivoglio, L'excelsa fama tua pel mondo Correggio, menzionando un clavicordo donato alla nuora dalla marchesa, ringrazia quest'ultima per avergli inviato "Don Philippo" ad accordarlo (D ...
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PINO, Giovan Battista
Pietro Giulio Riga
PINO, Giovan Battista. – Sono ignoti data e luogo di nascita, sebbene quest’ultimo possa essere collocato con buon margine di certezza a Benevento.
Restano molti [...] attitudini politiche e diplomatiche di Pino. Secondo quanto riportato da Giovanni Bernardino Tafuri (1752, pp. 90 s.), entrò in medico e filosofo Pietro Giacomo de Toledo dedicato al viceré don Pedro de Toledo.
Si tratta di un brevissimo scritto sul ...
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PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] rapporti amichevoli con il viceré Cardona, anche grazie al costante impegno di Pistofilo («ho negoziato spesse volte con detto don Raimondo», Cappelli, 1865, p. 512). Le tensioni con Roma non migliorarono con l’elezione di papa Leone X (1513 ...
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LOMBARDI, Baldassarre
Marica Roda
Secondo la tradizione nacque a Vimercate, presso Milano, nel 1718. Tuttavia negli atti di battesimo della parrocchia locale risulta in quell'anno solo un Antonio Maria [...] Dichiarazione stampata in Bergamo l'anno 1764 contro don Giuseppe Rota parroco di quella città…, Milano 1767 bibliografia francescana attribuisce al L. una Orazione panegirica del b. Giovanni Licio (Sparacio).
Secondo C. Arduini, suo primo biografo, ...
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PANCIATICHI, Paolo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Paolo. – Nato a Pistoia, fu battezzato il 17 giugno 1499. I genitori, Ulivieri e Margherita di Paolo Benvoluti, ebbero altri sei figli maschi.
Quasi [...] ultimi anni del pontificato di Clemente VII, secondo quanto si ricava da una lettera scritta da messer Giovanni Maona, segretario di don Ferrante Gonzaga (Fanfani, 1858, p. 208). Mangiò nel tinello del papa, lamentandosi nei suoi versi della scarsa ...
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FERRI, Girolamo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 5 febbr. 1713 in una piccola proprietà avita chiamata Puteano, alla periferia di Longiano (provincia di Forlì), da Giovanni Antonio e da Santa Brighi, [...] "un poco di durezza", e "soverchia catoniana severità". Nel 1753 pubblicò a Faenza l'Orazione... in morte del p. don Onesto Maria Onestini di Ravenna. Un notevole numero di piccoli interventi apparve nelle riviste letterarie sotto forma di Epistole ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...