Cardiff, Jack
Bruno Roberti
Direttore della fotografia e regista cinematografico inglese, nato a Yarmouth (Inghilterra) il 18 settembre 1914. Preminente, e di grande importanza, è stato il suo contributo [...] Errol Flynn, The master of Ballantrae (1953; Il principe di Scozia, da R.L. Stevenson) di William Keighley, Il maestro di DonGiovanni noto anche come Crossed swords (1954) di J. Barret Mahon e Vittorio Vassarotti. Nel 1958 C. esordì come regista di ...
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COMPAGNO (Compagnio), Scipione
Paola Santa Maria
Pittore napoletano, documentato tra il 1641 e il 1649. Nato verso il 1624 (Zani, 1821, p. 13) o prima (Salerno, Il vero Filippo..., 1970), dopo un periodo [...] sono ricordate nell'inventario del 1700 del palazzo del Buen Retiro di Madrid. Un dipinto raffigurante L'ingresso di DonGiovanni d'Austria, attribuito al C. dall'Inventario del 1870 del Museo nazionale di Napoli, è ricordato con l'attribuzione ...
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DE PIAN, Antonio
Egidia Coda
Figlio dell'incisore Giovanni Maria, nacque a Venezia nel 1784. Iniziò la propria formazione artistica a Venezia, subendo l'influsso della grande tradizione veneta settecentesca, [...] der Bildenden Künste; coll. private americane), eseguiti per la messinscena di melodrammi, soprattutto di Mozart (Flauto magico, DonGiovanni, Clemenza di Tito), ma anche di Gluck (Ifigenia in Tauride), Beethoven (Fidelio), Cimarosa. Realizzò anche ...
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COPPOLA, Carlo
Raffaella Arisi Riccardi
Nato a Napoli, probabilmente nei primissimi anni del 1600, fu allievo di Aniello Falcone; per questo si pensò sempre a lui soltanto come a un pittore specialista [...] di un porto, la Veduta del Palazzo reale con il cardinale Filomarino che rende visita al viceré (1647), l'Ingresso di donGiovanni d'Austria in piazza del Mercato (1649), la Veduta di piazza del Carmine con la festa del 1656, firmata col monogramma ...
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Švankmajer, Jan
Eusebio Ciccotti
Pittore e regista ceco del cinema d'animazione, nato a Praga il 4 settembre 1934. Autore di grande forza innovativa, fortemente influenzato dal Surrealismo francese [...] con un mondo 'altro' e sotterraneo, governato da una logica apparentemente assurda. In Don Šajn (1969, Don Splendente) il regista volle invece rivisitare la tragedia di DonGiovanni, così presente nel teatro ceco delle marionette.
Dall'incontro con L ...
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BATTISTA di Niccolò da Padova
Mirella Levi D'Ancona
Si ignora la data di nascita di questo artista che i documenti farebbero apparire come versato in numerose arti. A Siena, nel 1425, egli avrebbe progettato [...] B. miniava, il III volume del lezionario per l'Opera del Duomo (ora nella Bibl. Laurenziana, Edili 146), scritto da donGiovanni monaco di Vallombrosa, che ne aveva ricevuto il pagamento nel 1447. In quattro volumi, esso era stato commesso nel 1444 a ...
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GIOVANNI del Biondo
A.G. De Marchi
Pittore documentato a Firenze dal 1356 sino alla morte, avvenuta nell'ottobre del 1398.L'artista sembra essersi formato nell'orbita della cultura orcagnesca e avere [...] -1400, Firenze 1975, pp. 73-76, 94-95, 304-316; G.R. Bent, The Scriptorium at S. Maria degli Angeli and Fourteenth Century Manuscript Illumination: Don Silvestro dei Gherarducci, Don Lorenzo Monaco, and Giovanni del Biondo, ZKg 55, 1992, pp. 507-523. ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] la dominazione spagnola poco dopo la tragica fine di don Sebastiano re di P. (1578), di nuovo il più significativo esponente fu N. Gonçalves. Sotto i regni di Emanuele I e Giovanni III furono attivi, fra gli altri, G. Lopes, C. de Figueiredo, ...
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Pittore bizantino, attivo alla fine del 14º e all'inizio del 15º sec. soprattutto in Russia. Della sua opera rimangono i frammenti degli affreschi nella chiesa della Trasfigurazione di Novgorod (1378), [...] centrale con la Deesis (Cristo in trono affiancato dalla Vergine e dal Battista) e le figure dei santi Paolo, Basilio, Giovanni Crisostomo e dell'arcangelo Gabriele. A T. si deve con ogni probabilità anche la Dormizione della Vergine, sul retro dell ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] dandone l’investitura a Berengario. Questi, tuttavia, si inimica il papa Giovanni XII, che richiama in I. Ottone.
962: Ottone I riceve Piacenza, che dal 1731 al 1736 è stato tenuto da don Carlos, passa sotto il dominio dell’Austria.
18 ottobre 1748 ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...