CARLINO, Giovanni Giacomo
Alfredo Cioni
Non è stata, sino ad oggi, rinvenuta alcuna carta d'archivio che abbia lasciato qualche testimonianza sulla sua vita privata; se ne ignorano di conseguenza l'origine, [...] loro regole. Aggiuntavi un'altra breve dimostratione de' dodici tuoni regolari, finti e trasportati. Et di nuovo da DonGiovanni Battista Olifanti aggiuntovi untrattato di Proportione necessario a detto libro, ristampato "In Napoli per G. G. Carlino ...
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ROSSI-LEMENI, Nicola
Gianfranco Landini
ROSSI-LEMENI, Nicola. – Nacque a Istanbul il 6 novembre 1920, figlio di Paolo e di Xenia Lemeni Makedon. Il padre, ufficiale già nell’esercito zarista, e dopo [...] quello stesso anno e l’inverno 1954 al Metropolitan di New York per Boris Godunov, Faust e DonGiovanni. Cantò a Chicago nel 1954, 1955 e 1956 DonGiovanni, Norma, Il barbiere di Siviglia, I puritani, La bohème, Faust, L’amore dei tre re, La forza ...
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MONGINI, Pietro Giovanni
Leonella Grasso Caprioli
– Nacque a Roma il 29 ott. del 1829 da Giovanni e da Caterina Brizzi.
Venne indirizzato dal padre avvocato verso gli studi giuridici, che abbandonò [...] parte del suo repertorio più tipico, ma anche in opere come Oberon di C.M. von Weber, Fidelio di L. van Beethoven, DonGiovanni e Il flauto magico di W.A. Mozart, Marta di F. von Flotow.
Nel 1860 il M. aveva intanto acquistato un’importante proprietà ...
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SIBONI, Giuseppe Vincenzo Antonio
Saverio Lamacchia
SIBONI, Giuseppe Vincenzo Antonio. – Nacque a Forlì il 27 gennaio 1780 da Francesco, agiato borghese della città, e da Domenica Maria Grandi, ultimo [...] cenno delle modifiche apportate da Wolfgang Amadeus Mozart al dramma di Pietro Metastasio), e Luigi Bassi, il primo interprete del DonGiovanni (Praga, 1787), col quale s’esibì nel 1801-02 nell’Intrigo amoroso e nell’Achille di Ferdinando Paer. Nel ...
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SAMBONET, Roberto
Cristiano Marchegiani
SAMBONET, Roberto. – Nacque a Vercelli il 20 ottobre 1924 da Guido e da Maria, figlia del pittore, decoratore e scenografo vercellese Francesco Bosso (1864-1933).
Nello [...] , 240 s., figg. 404-449; R. Guiducci, Baccarat. Nuove forme di art design di R. S., s.l. 1972a; Id., DonGiovanni, Faust, Don Chisciotte, Ulisse, con disegni di R. Sambonet, presentazione di G. Mascioni, Modena 1972b; R. S. Il disegno come doppio. 61 ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] Il supremo convegno (Marini, p. 141), raffigurante "un macabro corteggio di nude amanti attorno al cataletto di un morto DonGiovanni fra i ceri" (Bernardi, 1946), vinse il primo premio del pubblico, ma sollevò anche critiche accese nei confronti di ...
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BERETTA, Gaspare
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1624. Era figlio di Domenica, di modesta famiglia milanese (lo stesso B. si giovò poi di alcune disposizioni stabilite da Filippo II per la promozione [...] quale responsabile tecnico dell'impresa, alle immediate dipendenze di donGiovanni d'Austria.
Nel 1652 il B. ritornò a combattere . Nel 1661, su richiesta del primo ministro di Filippo IV, don Luis de Haro, il B. fu chiamato alla corte di Madrid ...
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TIBERINI, Mariano, in arte Mario
Giancarlo Landini
TIBERINI, Mariano, in arte Mario. – Nacque a San Lorenzo in Campo, a sud di Pesaro e Urbino, l’8 settembre 1826, in una famiglia di onorevoli condizioni, [...] di nuovo alla Academy of music, aggiungendo al proprio repertorio La favorita, Ernani, La sonnambula, La figlia del reggimento, DonGiovanni (Don Ottavio), Gli Ugonotti, Otello di Rossini (Rodrigo); ma nella seconda metà del 1857 fu al San Felipe di ...
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BARDI MAGALOTTI, Bardo
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Nacque a Firenze il 15 giugno 1629, da Vincenzo, gentiluomo del granduca di Toscana Ferdinando II, e da Paola di Giulio Magalotti. Nel 1640 fu chiamato a Parigi da uno zio [...] 24 giugno alla battaglia delle Dune, nella quale il Turenne, con l'aiuto degli Inglesi, poté prendere una clamorosa rivincita su donGiovanni d'Austria e sul Condé. Caduta Dunkerque, il B. fu ancora con il Turenne agli assedi di Bergues, Gravelines ...
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TUCCI, Nicolao
Renzo Sabbatini
– Figlio del notaio Pietro (Piero, 1498-1559) e di Giovanna (Gianna) di ser Michele Giannini da Mommio, nacque a Lucca nella parrocchia di S. Agostino il 2 febbraio 1541.
Il [...] l’imperatore Massimiliano e per congratulare Rodolfo, re dei Romani. Nel giugno dello stesso anno fu incaricato di salutare donGiovanni d’Austria di passaggio nelle acque di Livorno. L’anno successivo la Repubblica lo inviò a Bologna a complimentare ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...