PAGNI, Lorenzo
Vanna Arrighi
PAGNI, Lorenzo. – Nacque a Pescia nel 1490 da Andrea di Martino e da Piera di Benedetto di Pier Francesco da Pescia, di cui si ignora il cognome.
La famiglia Pagni, conosciuta [...] in tal senso da un altro dei suoi potenti ministri in Italia: Diego Hurtado de Mendoza, che nel 1547 sostituì donGiovanni de Luna come governatore di Siena. Il principato di Piombino restò allora agli Appiano, con la sola eccezione di Portoferraio ...
Leggi Tutto
LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] rifiutato importanti incarichi. Il suo ritorno a Genova probabilmente coincise con l'arrivo, il 20 sett. 1574, dell'arciduca donGiovanni d'Austria, che il L. presentò al doge e in Senato. Questo ritorno comportò anche l'ultimo importante capitolo ...
Leggi Tutto
RINUCCINI, Ottavio
Francesca Fantappié
RINUCCINI, Ottavio (Ottaviano). – Nacque a Firenze il 20 gennaio 1563 (1562 ab Incarnatione).
Membro di una facoltosa casata di banchieri e mercanti fiorentini, [...] riprese a Firenze, ma solo anni dopo, e mai a palazzo Pitti: la Dafne di Gagliano nel palazzo del Parione di donGiovanni de’ Medici nel 1611, mentre dell’Arianna fu programmata una messinscena per iniziativa di Francesco de’ Medici nel 1614, la cui ...
Leggi Tutto
LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] , pp. 169-184; P. Gallarati, Musica e maschera. Il libretto italiano del Settecento, Torino 1984, pp. 145-153; N. Pirrotta, DonGiovanni in musica. Dall'"Empio punito" a Mozart, Venezia 1991, pp. 87-125; F.P. Russo, I libretti di Giambattista L. e le ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] duca di Sessa sia pure con qualche soddisfazione al Granvelle: il B. fu infatti allontanato da Napoli; ma per recarsi presso donGiovanni d'Austria, col quale nel 1572 partecipò all'impresa di Tunisi. E la fiducia riposta in lui dal principe dovette ...
Leggi Tutto
CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] se non nelle descrizioni delle fonti, delle architetture celebrative, come la porta d'Austria, innalzata per l'ingresso in Messina di donGiovanni d'Austria, vincitore di Lepanto, nel 1572-73 e distrutta nel 1853, o l'arco trionfale per l'arrivo del ...
Leggi Tutto
DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] . 79, 464; L. Pàlinkàs, Eserciti papali in Ungheria, in Corvina, n.s., III (1940), pp. 355 s.; G. Marri, La partecipazione di donGiovanni de' Medici alla guerra d'Ungheria (1594-95 e 1601), in Arch. stor. ital., XCIX (1941), p. 57; J. Delumeau, Vie ...
Leggi Tutto
LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] come insegnante di canto a Firenze. Tra i suoi allievi viene spesso citato il famoso baritono Luigi Bassi, primo DonGiovanni a Praga nell'omonima opera di Mozart (1787); in realtà Bassi viene indicato nei principali repertori biografici come allievo ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] d'Arcos lo raccomandò vivamente alla corte, ricordando che per opera sua Aversa era stata piegata all'obbedienza; in seguito anche donGiovanni d'Austria scrisse in suo favore al re di Spagna e ai cardinali Montalto, Cueva e Albornoz. E così nel 1653 ...
Leggi Tutto
FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] Il Terenzio Latino commentato in lingua Toscana e ridotto a la sua vera latinità a i generosi, magnanimi signori don Francesco e donGiovanni Medici. In quest'opera - che aveva iniziato sin dal 1544, come dichiara nella lettera di dedica a Cosimo I ...
Leggi Tutto
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...