DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] 'ambasciatore veneziano Pietro Basadonna - il più indicato ad assumere "il comando" delle "armi" in Catalogna in sostituzione di donGiovanni di Garray anziano e malandato di salute. Nominato, in effetti, il 28, maestro di campo generale, parte per ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] vita politica locale, e il F. ne colse la trama plurisecolare nella Valle Sesia descritta, redatta nel 1672 e dedicata a donGiovanni d'Austria.
Si tratta di problemi di cui lo stesso F. stava sperimentando in quegli anni la forza di costrizione. Tra ...
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MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] qualsiasi vissuto tra gli anni Venti e Settanta. Quello stesso anno andava in scena a Siena per la Settimana Chigiana il dramma giocoso DonGiovanni o sia Il convitato di pietra musicato da G. Gazzaniga su libretto di G. Bertati, in cui il M. si pose ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] il G. iniziò l'attività d'avvocato, conducendo il suo apprendistato presso Giovanni Musto, ma, insoddisfatto della sistemazione, si trasferì (su consiglio di donGiovanni Spinelli, che già lo aveva presentato all'Aulisio) presso Gaetano Argento. Per ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] all'anno dopo. E in questo, il 7 marzo 1573, la Serenissima addiviene alla pace separata. E se l'11 ottobre donGiovanni d'Austria conquista Tunisi, nel 1574 l'armata della mezzaluna - forte di quasi trecento unità, se alle 230 galere si sommano ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] , una volta calmato il rancore per la "vendita" della città, si erano manifestati rimpianti e simpatie per il "protestante donGiovanni", oggetto in passato di non poche critiche. Nell'aprile del '53 gli fu concesso di partecipare a una riunione di ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] a eccezione de Gli indifferenti, uscito a luglio per le edizioni Darsena, Roma, e del volume Due cortigiane e serata di DonGiovanni pubblicato in agosto da L’Acquario, Roma). Decisiva per la fortuna del romanzo la ristampa di Agostino, che nel marzo ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] II, con l'assistenza di una Junta de gobierno. Contro la reggente era ancora viva l'opposizione facente capo a donGiovanni d'Austria e fu compito del B. destreggiarsi abilmente tra le due fazioni, per non compromettere irreparabilmente i rapporti ...
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ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] Restaurazione. Dopo l’istruzione elementare, impartitagli da donGiovanni Marchetti, frequentò il ginnasio cittadino, dal 1808 teologica complessa, L’Introduzione al Vangelo secondo S. Giovanni commentata, rimasta allora inedita. Nel novembre del 1849 ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] e un cospiratore conosciuto e cupo"), probabilmente radicata ai tempi di Modigliana e all'attività lì svolta dal prete mazziniano donGiovanni Verità, fa pensare che da questo punto di vista egli svolgesse un ruolo preciso (Ceccuti). Di fatto, allo ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...