FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] da un registro all'altro le permisero di inserire nel repertorio opere come La traviata, Aida, Rigoletto, Don Pasquale, Lohengrin, DonGiovanni, La Gioconda, oltre a quelle già citate.
Angelo nacque a Tirano (Sondrio) nel 1845. Fratello della ...
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SIEPI, Cesare
Giancarlo Landini
– Nacque a Milano il 10 febbraio 1923 da Mario e da Paolina Vismara.
Studiò sotto la guida di Cesare Chiesa, versatile musicista milanese, organista, didatta nella scuola [...] (1968; Buonasera, signora Campbell), che ebbe come star Gina Lollobrigida. Nel 1962 comparve al Covent Garden di Londra con Don Carlo e DonGiovanni (vi si era già esibito nel 1950 nel Falstaff e nella Messa da Requiem, cantata anche al Royal Albert ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] segreto; W.A. Mozart: Le nozze di Figaro, DonGiovanni; G. Rossini: Tancredi, L'italiana in Algeri, Il di Scilla, Isabella d'Aragona; Ch. Gounod: Faust; A. Marchisio: Piccarda Donati; V.N. Kasperov: Cola di Rienzi; O. Carlini: Gabriella di Falesia; ...
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FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] d'Austria nelle Fiandre a fianco del figlio, che ne aveva assUnto il governo dopo la morte del cugino donGiovanni d'Austria, questa condusse con sé anche la nipotina allora tredicenne, prelevandola da Piacenza nel marzo del 1580. Probabilmente ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] XIII, che lo ebbe in grande considerazione e gli affidò in quell'anno una missione (rimasta senza esito) presso donGiovanni d'Austria per convincerlo a riprendere l'iniziativa contro i Turchi. Nel 1578 fu nominato maggiordomo pontificio. Morì a ...
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SAVOIA, Emanuele Filiberto
di, principe di Oneglia. –
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 17 aprile 1588, terzo figlio del duca Carlo Emanuele I e dell’infanta Caterina d’Asburgo.
Avviato alla carriera [...] Tale carica era una delle più importanti dell’Impero ed era stata affidata, prima di allora, soltanto ad Andrea Doria e a donGiovanni d’Austria (il fratellastro del re Filippo II). Essa implicava, formalmente, il comando di tutte le coste e dei mari ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] di Donizetti (Norina), I Lombardi, L'elisir d'amore, Otello di G. Rossini, Lucrezia Borgia, DonGiovanni di W.A. Mozart e Roberto il diavolo di G. Meyerbeer (Alice); questi due ultimi lavori la videro sulla scena con l'altra celebre primadonna ...
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RIGHINI, Vincenzo
Christoph Henzel
RIGHINI, Vincenzo (Maria). – Nacque a Bologna il 22 gennaio 1756, figlio di Giovanni Antonio e di Margherita Pegni, terzogenito dopo Geltrude (nata nel 1751; va forse [...] des Umbruchs, a cura di L. Pelizaeus, Frankfurt a. M. 2008, pp. 126-129; L. Paesani, Porta – Bertati – Da Ponte: DonGiovanni, Milano 2012; Theater in Böhmen, Mähren und Schlesien. Von den Anfängen bis zum Ausgang des 18. Jahrhunderts, a cura di A ...
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ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] di pace che gli Spagnoli venivano facendogli attraverso il cardinale Filomarino, arcivescovo di Napoli, e quando questi, a nome di donGiovanni d'Austria e del nuovo vicerè conte d'Oñate, gli assicurò salva la vita e la concessione di un indulto ...
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MUZIO, Emanuele Donnino
Piero Faustini
MUZIO (Mussio, Muzzio), Emanuele Donnino. – Nacque a Zibello, nel Parmense, il 24 agosto 1821, da Silvestro, calzolaio, e da Maria Stagnaro, da poco trasferitisi [...] ), fu avviato dal padre agli studi classici e quindi ecclesiastici presso don Pietro Seletti e donGiovanni Avanzi. Compiuti i 16 anni, ottenne una piccola sovvenzione per studiare con don Andrea Pettorelli. Nell’autunno 1839 il posto di maestro di ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...