FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] riferiva all'ambasciatore di Ranuccio II P. G. Lampugnani), lasciò nuovamente Madrid il 7 maggio 1663, al seguito dell'esercito di donGiovanni d'Austria, il suo più fidato amico spagnolo.
L'8 giugno il F. prese parte alla battaglia di Evora ed in ...
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Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] , prima di essere tali, svolsero attività di costumisti, per es., Autant-Lara curò i c., tra gli altri, di Don Juan et Faust (1922; DonGiovanni e Faust) di L'Herbier e di Nana (1926; Nanà) di Renoir. Erich von Stroheim invece fu sempre estremamente ...
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RABONI, Giovanni
Rodolfo Zucco
RABONI, Giovanni. – Nacque il 22 gennaio 1932 nella casa paterna di via San Gregorio, a Milano, secondogenito – dopo Fulvio (1927-2002) – di Giuseppe (1891-1952) e di [...] Nel 1984 diede inizio alla sua attività di traduttore per il teatro con la Fedra di Racine (Milano 1984) e il DonGiovanni di Molière.
Seguirono: Cantico di Mezzogiorno di Paul Claudel (1987), Ecuba di Euripide (1994), Ruy Blas di Victor Hugo (Torino ...
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MELANI, Alessandro
Arnaldo Morelli
– Nacque a Pistoia il 4 febbr. 1639 da Domenico e da Camilla Giovannelli; ebbe come padrini di battesimo i nobili pistoiesi Bartolomeo Rospigliosi e Caterina Cellesi.
Il [...] Colligite fragmenta. La vita musicale romana negli «Avvisi Marescotti» (1683-1707), Lucca 1990, pp. 68 s., 142 s.; N. Pirrotta, DonGiovanni in musica. Dall’«Empio punito» a Mozart, Venezia 1991, pp. 26-57; A. Morelli, La musica a Roma nella seconda ...
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SARTI, Giuseppe Francesco Eligi
Bella Brover-Lubovsky
Christine Jeanneret
Nicolai E. Østenlund
Roland Pfeiffer
SARTI, Giuseppe Francesco Eligi. – Nacque a Faenza, dove fu battezzato il 1° dicembre [...] dell’autore: nel 1783 fece furore, tra l’altro, a Vienna e a Praga; e Wolfgang Amadeus Mozart ne citò un’aria nel DonGiovanni.
Come i Litiganti, anche il dramma per musica Alessandro e Timoteo (Parma, Teatro di corte, 6 aprile 1782; testo di Carlo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] sociali e culturali che portavano alle prime forme di welfare tra Seicento e Ottocento. Tra Carlo Borromeo e donGiovanni Bosco, centinaia sono stati i carismi, soprattutto nell’Italia centrale e settentrionale, che hanno dato vita a ospedali ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] politiche, economiche e diplomatiche: il confessore del re, il marchese della Puebla, il cardinal Zapata, il conte di Sernos, donGiovanni de Villela, il duca di Alcalà, il conte di Monterrey, il marchese della Hinojosa, il duca di Albuquerque). E ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] a Paolo IV; l'anno successivo fu mandato a Firenze per congratularsi per l'acquisto di Siena; nel 1572 fu ambasciatore a donGiovanni d'Austria; nel 1574 al granduca di Toscana. Nel 1559 egli ebbe occasione di dare ospitalità nella sua casa di Lucca ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] del 1574, salvo un breve intermezzo, durante il quale dovette andare a Milano a render omaggio al vincitore di Lepanto donGiovanni d'Austria, che vi si trovava di passaggio. Fissò il ricordo di questa magistratura veronese in una relazione esemplare ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] governo provvisorio composto dal C. e dagli altri membri della reggenza dimissionaria, ai quali vennero aggiunti Giuseppe Bandini e donGiovanni Carletti.
Fu tale governo provvisorio a indire, l'8 maggio del '48, un plebiscito che, su 39.904 votanti ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...