La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] , punti di riferimento furono, pur con accentuazioni diverse, il vicario del patriarca Bartolomeo Zender, donGiovanni Giuseppe Piva e don Scipione Bonifacio).
Alcuni, pochi, non seppero resistere al bisogno di esternare posizioni di rifiuto ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] di Id., Roma-Bari 1986, pp. 19, 21 (pp. 3-113).
90. Cf. per esempio il rapporto sulla predica tenuta da donGiovanni Tamburlin (diocesano di Ceneda e docente nel ginnasio veneziano "Marco Polo") nella chiesa di S. Giacomo, a Chioggia, inviato dal ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] . Rimasti solo due religiosi nel 1923, il progetto di La Fontaine di far assorbire l'istituto da quello di donGiovanni Calabria non va in porto per il rifiuto opposto da quest'ultimo, convinto di una possibile evoluzione positiva nell'immediato ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] scenari Correr. La commedia dell'arte a Venezia, a cura di Carmelo Alberti, Roma 1996.
34. La lettera è spedita a donGiovanni, che si trova a Venezia, da Bologna il 29 ottobre 1619 (Comici dell'Arte. Corrispondenze, pp. 557-558). La "Florinda" qui ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] scenari Correr. La commedia dell’arte a Venezia, a cura di Carmelo Alberti, Roma 1996.
34. La lettera è spedita a donGiovanni, che si trova a Venezia, da Bologna il 29 ottobre 1619 (Comici dell’Arte. Corrispondenze, pp. 557-558). La «Florinda» qui ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] : non solo l’Associazione democratica radicale (rifondata già nel 1918) ma anche il P.P.I. (Partito Popolare Italiano) di donGiovanni Bertanza(14).
Nel marzo 1919, cessato lo stato di guerra che aveva sospeso i diritti civili, il P.S.I. (Partito ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] 2010.
31 Pur nell’impossibilità, per motivi di spazio, pare opportuno evocare i rapporti ‘ecumenici’ di don Primo Mazzolari (1890-1959) e di donGiovanni Calabria (1873-1954); sul primo si possono vedere gli atti di un convegno dedicati a questo tema ...
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Canzone, nazione, regione
Marco Santoro
Cenni introduttivi
Sono in molti a sostenere che la canzone, la canzone in italiano, abbia svolto un’importante funzione di integrazione culturale in un Paese [...] romano Pasquale Panella di alcuni degli album più innovativi ed ermetici nella storia della musica popular italiana, come “DonGiovanni”, “L’apparenza, Hegel” (cfr. L. Ceri Pensieri e parole. Lucio Battisti. Una discografia commentata, 1996, 2008 per ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] mandare il Sega a Madrid in qualità di nunzio ordinario (20 luglio 1577).
La presa di Namur da parte di donGiovanni doveva peggiorare la situazione, provocando la rottura dei rapporti con gli Stati Generali e inducendo Filippo II al richiamo delle ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] concorrenza". Esso si presenta all'inizio sotto l'aspetto del Satana di Milton, ma può comparire anche sotto la veste di DonGiovanni, del marchese de Sade, di Faust, Cagliostro, e poi, via via, del Caino di Leconte de Lisle, del Satana di Baudelaire ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...