Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] per ispirazione del cardinal Ferrari nel 1920, a Milano, da donGiovanni Rossi (v.), e approvato nel 1950. Si propone di Congregazione religiosa clericale di voti semplici, fondata nel 1914 da don Giacomo Alberione (1884-1971) ad Alba; si dedica all ...
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Satana Il demonio, e in particolare il principe dei demoni, Lucifero. Nella Bibbia, S. è generalmente nome comune dell’‘avversario’, l’‘oppositore’; tuttavia in alcuni testi (Zaccaria 3, 1-2; Giobbe 1, [...] morali ed escatologici: i Masnadieri di F. Schiller, le superbe incarnazioni sataniche e sprezzanti di G. Byron (Aroldo, DonGiovanni, Manfred, Caino ecc.). Più sottile e penetrante la leggenda faustiana, che il grande poema di J.W. Goethe rinnova ...
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Scrittrice ucraina di lingua francese (Kiev 1903 - Auschwitz 1942), tra le più significative del periodo tra le due guerre. La vita di N. è stata segnata da un profondo senso di inappartenenza e di eterna [...] (2004; trad. it. 2005), le è valso, postumo, il premio Renaudot. In Italia sono stati editi anche La moglie di donGiovanni (trad. it. 2006), inizialmente pubblicato in Candide (1938), e Deux (1936; trad. it. 2010). Una sua biografia, Le mirador ...
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Regista teatrale lituano (Pažobris, Kaũnas, 1952 - Vilnius 2018); è considerato tra i più famosi registi teatrali affermati a livello internazionale. Nei suoi spettacoli, espressivi e visuali, N. ha dedicato [...] ), Dédé Vanja «Zio Vanja» (1986), Nosis «Il naso» di N. V. Gogol´ (1990), Mocartas ir Saljeris. Don Chuanas. Maras «Mozart e Salieri. DonGiovanni. Peste» di A. S. Puškin (1994), Trys seserys «Tre sorelle» (1995). La scarnificazione del testo, la ...
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Titolo di opere ispirate alla figura di un fantasma nascosto in una statua sepolcrale marmorea: la commedia in versi El burlador de Sevilla y convidado de piedra (1630), attribuita allo scrittore spagnolo [...] l’essenza della commedia e che il convitato di pietra raffigurava.
Già verso la metà del '600 la leggenda di DonGiovanni era passata dalla Spagna in Italia con la tragicommedia in prosa Convitato di pietra (1652), oggi perduta, di O. Giliberto ...
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Fondatrice (Bergamo 1801 - Brescia 1852) delle Figlie del Sacro Cuore di Gesù (1831). La religiosa improntò la propria vita e l'orientamento della congregazione verso l'assistenza ai poveri e bisognosi, [...] l'azione educativa in senso preventivo. Il suo pensiero, organizzato formalmente nel sistema del "metodo preventivo", anteriore a quello di donGiovanni Bosco, è descritto nel Libro dei doveri (3 voll. 1838-43): l'istruzione e la cultura non vengono ...
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Poeta e drammaturgo svedese (Stoccolma 1928 - ivi 2007). Fin dalle raccolte Ryttaren ("Il cavaliere", 1949) e Narren ("Il folle", 1952) diede prova di originale tempra poetica. Traduttore di E. Pound, [...] , seguì la più matura Röster ("Voci", 1964), in cui il disagio esistenziale è affidato a voci fittizie (Fröding, DonGiovanni, il ballerino Nižinskij). Un nuovo impegno, già accennato in Ändå ("Tuttavia", 1968), e presente soprattutto nelle canzoni ...
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Attore e regista italiano (n. San Paolo di Civitate 1947). Formatosi alla Civica scuola d'arte drammatica di Milano, dopo alcune esperienze come attore con L. Ronconi, D. Fo e C. Cecchi, con il quale interpretò [...] fra l'altro L'uomo la bestia e la virtù, Il borghese gentiluomo e DonGiovanni, ha costituito un durevole sodalizio con C. Morganti. Insieme hanno fondato la compagnia Katzenmacher, rivelandosi con l'omonimo spettacolo (1980), cruda e commovente ...
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Scrittore di lingua danese (Torshavn, Faerøer, 1900 - ivi 1991). Esordì a Copenaghen con poesie di tono elegiaco, spesso di ispirazione cosmica (Artiske Elegier "Elegie artiche", 1921; Høbjergning ved [...] suonatori dispersi", 1950); Moder Syvstjerne ("Madre stella polare", 1952); Det gode Haab ("La buona speranza", 1964); Don Juan fra Tranehuset ("DonGiovanni della fabbrica d'olio di balena", 1970); Har skall danses ("Qui si deve ballare", 1980). Ha ...
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Spaziani, Marcello. – Critico letterario italiano (Frosinone 1921 - Perugia 1981). Professore ordinario dal 1963 di Lingua e letteratura francese nelle università di Palermo e quindi di Perugia, dopo una [...] XIX secolo (Il teatro minore di Lesage, 1957; Il Teatro della foire, 1965; Il “Théàtre Italien” di Gherardi, 1966; DonGiovanni dagli scenari dell’arte alla Foire, 1978; Gli italiani alla "foire". Quattro studi con due appendici, post., 1982). Fra ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...