GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di Curia il più sicuro punto d'appoggio romano per la creazione dell' necessario chiedere l'intervento dell'Austria, che in un mese don Miguel, ma nel 1834 accogliesse con solennità a Roma l'esule don Saverio e del re Giovanni III era sottentrato lo ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di Pacelli in Austria e in d’essere165.
Svaniva definitivamente l’equivoco ‘finanza laica’ e ‘finanza cattolica’ e, per tornare a don Sturzo, gli aggettivi sono stati usati a sproposito. Nella sostanza, sono ancora valide le parole di Giovanni ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] padre con il nome di don Alfonso e promosse la conversione l'Ordine degli Ospedalieri di S. Giovanni di Dio. Nel 1575 Gregorio monarchico. In Austria l'azione graduale 641. 8 Ibid., p. 647. 9 D. Sella, Italy in the Seventeenth Century, London ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] come il Cristo di Giovanni Bovio, di identica ispirazione Austria Il più noto di essi fu il «Don Basilio», che si stampò a Roma dal .
64 Su di esso non offre molte notizie la voce di D. Veneruso, Anticlericalismo, in Dizionario del fascismo, I, a cura ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] analogo si potrebbe fare per l'Austria di Dollfuss. D'altra parte troviamo i concordati firmato, se fosse stato papa, lo stesso don Sturzo" (in esilio dalla fine del 1924, le sue carte, senza data. "Su Papa Giovanni di v.m. Che sia irripetibile, è ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] tribunali laici di Austria, e ultimamente è esempi andavano da don Luigi Cozzi, parroco dell’accusa del sangue si veda anche D.I. Kertzer, I papi contro gli . 15, anche per i rilievi di padre Giovanni Caprile in «La Civiltà cattolica», 6 gennaio 1973 ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] la Crociata della bontà all'estero: in Austria, Francia, Belgio, Stati Uniti, Olanda, don L. Sturzo di promuovere una lista unica con candidati da lui scelti d 442).
La richiesta di approvazione a Giovanni XXIII, che gli concesse udienza oltre ...
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