MONTANARI, Carlo
Marica Roda
– Quarto di sei figli, nacque a Verona il 14 sett. 1820 dal conte Ferdinando e da Giulia Trevano, borghese.
Dopo aver frequentato in patria il ginnasio e il liceo, dal 1828 [...] del M., Giovanni Battista, un inquisito di secondo piano, don C. Bozzetti, ma l’ , Verona e Mantova nella cospirazione contro l’Austria e nei processi politici del 1850-53, Verona del Risorgimento nazionale, III, s.v. (D. Montini); G.F. Viviani - G. ...
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TARONI (Tarone, Tarroni), Antonio
Licia Mari
Nacque probabilmente a Mantova, a metà dell’ottavo decennio del secolo XVI (alla luce della sua carriera ecclesiastica). Nel 1612 i frontespizi dei suoi [...] monasteri benedettini d’oltralpe: Lambach (Musikarchiv, M 359, 1779) e Kremsmünster (Musikarchiv, A 3/14, 1782) in Austria, e gennaio 1629 da Roma dell’abate parmense Giovanni Domenico Orsi a Sigismondo III: don Pietro Martire Tarone lo informava del ...
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BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] comune, da un lato contro la preponderanza che l'Austria esercitava in Italia, e dall'altro contro il commemorativo ricordiamo: A. Pinelli, Notizia biografica dell'ecc.mo Don G. B., s. I. né d. (ma comparsa subito dopo la sua morte); P. Allamano ...
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DURANDO, Giovanni
Paola Casana Testore
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 22 giugno 1804 da Giuseppe e da Margherita Vinaj. Fratello maggiore di Giacomo, condivise con lui molte esperienze giovanili. Compi [...] sostegno delle forze liberali della reggente Maria Cristina contro don Carlo. Al D. fu dato il comando di uno dei battaglioni dichiarazione di guerra all'Austria da parte del governo pontificio.
Per la difesa del Veneto il D. si trovava inoltre nella ...
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ZAMBELLI, Giovanni
Costanza Bertolotti
– Nacque a Venezia nella parrocchia di S. Giacomo dall’Orio il 19 giugno 1824 da Anna Naratovich e da Gaetano, impiegato presso l’Imperial Regia Direzione degli [...] noi non fu mai trattato altro che l’indipendenza d’Italia dall’Austria» (Archivio di Stato di Mantova, Auditorato di Mantova. Dopo un primo viaggio a Venezia di don Enrico Tazzoli e Giovanni Acerbi nell’ottobre del 1851, a dicembre inoltrato ...
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RETA, Costantino
Antonella Grimaldi
RETA, Costantino. – Nacque a Genova il 5 febbraio 1814 da Giovanni Luca e da Geronima Ansaldo.
Ebbe due fratelli, Giovanni ed Edoardo. Condivise con quest’ultimo [...] contro l’Austria. In il titolo Perla, memorie di Don Barba, venne ripubblicata l’opera 13 ottobre e 26 dicembre 1854); D. Manin - G. Pallavicino, Epistolario in Miscellanea di studi storici in onore di Giovanni Sforza, Lucca-Torino 1920-1923, pp. 673 ...
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Un inveterato luogo comune vuole l’italiano come la più adatta tra le lingue al canto, soprattutto per una ragione fonetica e una sintattica: la ricchezza di suoni vocalici, specie in fine di parola, e [...] confini nazionali, soprattutto in Austria, Germania, Inghilterra, Francia e alla caduta: una famosa aria verdiana dal Don Carlo, «Tu che le vanità», viene d’Ariste et d’Eugène (1671), introd. et notes de R. Radouant, Paris, Bossard.
Pacini, Giovanni ...
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GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] nel comitato mazziniano di Mantova e, d'intesa con altri congiurati del posto le indicazioni del capo-circolo, don G. Tazzoli, viaggiava frequentemente per del fratello Giovanni e dalla restituì l'onorificenza che l'Austria gli aveva concesso per l' ...
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BORBONE, Leopoldo di, principe di Salerno
Ruggero Moscati
Figlio di Ferdinando IV re delle Due Sicilie, nacque a Napoli il 2 luglio 1790. Molto caro alla madre Maria Carolina che lo preferì al principe [...] simpatia dall'Austria, per una Forleo, Elogio funebre di S.A.R. D. L. di B. principe di Salerno, Salerno Salerno e l'espulsione dal Regno di Giovanni La Cecilia (1837), in Rass. stor de Salerne, Naples 1842;e Don Fastidio, La quadreria del principe di ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] frase a frase. Dalle Sacrae symphoniae di Giovanni Gabrieli l'orgoglioso splendore della potenza di sinfonismo germanico poteva donare vita d'arte agli ancora monumenti musicali; iniziata in Germania e in Austria essa continua ivi e in molti altri ...
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