DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] lo costrinse a prendere la direzione della trattativa con don Pietro. Trovatosi presente, il 29 apr. 1604, alla , in aiuto dell'ormai anziano Giovanni Niccolini, con un'assegnazione mensile Maria Maddalena d'Austria. Il 2 giugno 1613 il D : sposò la ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] arciprete di Forno di Canale, don Benedetto Tissi, e da un giovane dotto friulano, Francesco Piker, il D. si applicò con alacrità finalmente dopo otto mesi giunse all'ultimo atto. La Casa d'Austria ebbe lo Stato Veneto; sotto di quel dominio io fui ...
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BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] Arti, III, p. 119, n. 177). A lui successe nel 1610 il nipote Giovanni Battista (ibid., p. 203, n. 134).
La maggior parte delle notizie relative alla per l'elettione della Maestà di Don Ferdinando arciduca d'Austria et Imperatore de' Romani, Mantova ...
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CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] fatta nelle nozze dell'Ill.mo et Eccellentissimo Sig. il Signore Don Cesare d'Este e la Signora Donna Virginia dei Medici, ibid. 1585 ibid. 1578; Rime in laude della serenissima Regina Giovannad'Austria Gran Duchessa di Toscana (ms. segnalato dal ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] la Polonia. Insieme a Prussia e Austria, inoltre, diede vita alla Santa le versioni slave delle cronache di Giovanni Malala e di Giorgio Monaco; Kulikovo; la più nota è la Zadonščina («L’epopea d’oltre Don», fine del 14° sec.), di cui sarebbe autore, ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] confluisce nel Don. A S l’Ucraina si affaccia sul Mar Nero e sul Mar d’Azov, nel 1684 per opera di Giovanni Sobieski. Nell’Ucraina russa , degli scrittori operanti nella Germania Occidentale e in Austria (il critico letterario G. Shevelov, i narratori ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] nei modi di un'epica popolareggiante (Giovannad'Arco, 1990), ha ritrovato le sue 1981) e di V.- L. Beaulieu (n. 1945: Don Quichotte de la démanche, 1974), mentre il movimento femminista esplode intertedesco. Anche l'Austria ha vissuto, solo qualche ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] la tripartizione vigente in Austria fra Trivial-Schulen, Annibale Caro al Galateo di Giovanni della Casa, dal Guicciardini debutto – / Ieri debuttava colla parte d’Arsace nella Semiramide, e per grazzia al -71 (quattro col Don Carlos, tradotto dal ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] a servire l'Austria con zelo repressivo la spiritosa ironia di Giovanni Raiberti) è già racchiuso mero vantaggio d'un potere, d'un ministero, d'una consorteria pp. 493-508: dodici lettere al fratello don Luigi; C. Castiglioni, Lettere di G. Buroni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] di otto fratelli, figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia Pellegrini. Se Germania e, infine, l’Austria.
Rientrò a Verona alla fine tutto in chiaro […] risponde al p. D. Concina, in Verona 1753; cfr. […] et a S. Donato, Lucae 1765.
Consiglio ...
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