CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] Filippo IV tornava nel 1649 in Sicilia, e nello stesso anno il viceré donGiovannid'Austria lo proponeva alla presidenza del concistoro. Gli antichi nemici del Consiglio d'Italia lo esclusero tuttavia dalla terna. Nel 1651, il Senato di Catania lo ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] progettata nomina del gesuita ad ambasciatore straordinario per ragioni canoniche, mentre in Spagna il partito capeggiato da donGiovannid'Austria si opponeva alla sua promozione al cardinalato.
Il 10 maggio 1670, pochi giorni dopo la sua elevazione ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] gli uomini che guidavano la lotta e in particolare donGiovannid'Austria, del quale lasciò in un dispaccio del 21 ag ), a cura di P. Villani, Roma 1962, in Fonti per la storia d'Italia, LVI, ad Indicem;F. Arisi, Cremona literata..., II, Parmae 1706, ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] quelli sul possesso di Finale, sulla possibilità di perseguire penalmente i figli di Guglielmo d'Orange, sulle pretese e sui diritti avanzati da donGiovanni di Austria.
Tra il 1572 e il 1575 il C. fu consultato ancora frequentemente su questioni ...
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MELLINI, Savo
Stefano Tabacchi
MELLINI (Millini), Savo. – Nacque a Roma il 4 luglio 1644, da Mario e da Ginevra di Neri Capponi.
La sua famiglia era tra le più importanti della nobiltà civica romana, [...] , seguendo le orme del prozio, il cardinale Giovanni Garsia, e dello zio Ferdinando, vescovo di don Juan José de Austria, marciò su Madrid, esautorando i tutori del re, il ministro Fernando de Valenzuela e la regina madre Mariana d’Austria ...
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DELLA SILVA Y RIDO, Paolo
Sonia Pellizzer
Nacque nel castello di Crevola, nei pressi di Domodossola, l'8 ag. 1691 da Marco Antonio e da Elena Denti.
Il casato era illustre: i Della Silva erano feudatari [...] nello stesso anno diventò consigliere intimo di Stato dei sovrani d'Austria. Tre anni dopo raggiunse il massimo grado cui un magistrato nel Milanese, e donGiovanni Battista Silva Castiglioni e suo figlio eredi dei beni della Val d'Ossola.
Altri suoi ...
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CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] fatta nelle nozze dell'Ill.mo et Eccellentissimo Sig. il Signore Don Cesare d'Este e la Signora Donna Virginia dei Medici, ibid. 1585 ibid. 1578; Rime in laude della serenissima Regina Giovannad'Austria Gran Duchessa di Toscana (ms. segnalato dal ...
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BOSSI, Simone
Valerio Castronovo
Figlio di Fabrizio, se ne ignora la data di nascita. Fu avviato dal padre al normale corso degli studi giuridici e ammesso nel 1564 al collegio dei dottori di Milano. [...] nel 1598 in lode di Margherita d'Austria, venne raccolta fra le Orazioni e giovane di Lonate Pozzolo il delitto, che don Rodrigo aveva solamente tentato; ma deve aver l'esser stato il giovine cavaliere, Giovanni Ambrogio, figlio di un presidente del ...
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PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] del Vaticano (dal nome del re biblico d’Israele), dedicato a papa Clemente IX.
la Svezia, la Danimarca, l’Austria, la Polonia e l’Ungheria. volume, dedicato a Giovanni Domenico Milano, marchese , p. 277); Gian Donato Rogadeo sostenne che Pacichelli « ...
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