BOETTI, Teresa
Sisto Sallusti
Nata a Saluzzo il 7 nov. 1851, studiò nella scuola privata di Carolina Malfatti-Gabusi a Torino. Il debutto in una compagnia regolare avvenne nel 1867 con G. Emanuel, come [...] prima attrice e prima attrice giovane con Laura Bon: il DonCarlos e I masnadieri di Schiller, messi in scena a Firenze nel teatro Rossini, furono tra i primi drammi che, adolescente, interpretò con garbo gentile.
Per motivi sconosciuti, ma forse per ...
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ARVILLIARS, Giuseppe Milliet marchese d'
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII, appartenne alla nobile famiglia savoiarda dei Millet o Milliet, titolare di numerosi feudi, tra i quali [...] alla dissoluzione della lega di Siviglia e infine alla pace di Vienna del 22 luglio 1731 che riconobbe i diritti di donCarlos di Borbone sul ducato di Parma e sul granducato di Toscana. La Francia reagì immediatamente alle manovre inglesi mirando ad ...
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ABATI OLIVIERI, Fabio
Roberto Zapperi
Nacque a Pesaro il 29 apr. 1658 da Gian Andrea e da Giulia di Orazio Albani. Ordinato sacerdote, per intercessione del cardinale Gian Francesco Albani, di cui era [...] il loro appoggio, fortissime concessioni, promettendo, fra l'altro, la soppressione della bolla Unigenitus e l'investitura a donCarlos di Parma e Piacenza, di Castro e Ronciglione. La notizia suscitò in conclave una vera insurrezione e l'accusa ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giulio
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli nel 1546 da Giovan Girolamo e Margherita Pio. Abbracciata la carriera ecclesiastica, si trasferì a Roma, dove si fece notare ben presto negli [...] problema della confessione augustana e della bolla della crociata. Aveva anche istruzioni di fare indagini sulla morte di donCarlos. Il nunzio permanente a Madrid, Castagna, riferì della sua capacità diplomatica a Roma con molta lode. Rientrato in ...
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Sassofonista di jazz statunitense (Muskogee, Oklahoma, 1912 - Amsterdam 1972). Componente delle migliori formazioni jazzistiche degli anni Trenta, fece parte, dal 1941, della big band di Count Basie e collaborò quindi con musicisti di stile bebop. Dopo la guerra mondiale si stabilì in Europa. Per fantasia improvvisativa, profondità d'espressione e abilità tecnica fu uno dei massimi specialisti di sax ...
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Scrittore brasiliano, nato a Niterói il 26 gennaio 1917, morto a Rio de Janeiro il 28 gennaio 1997. Iniziò all'età di vent'anni la sua carriera di reporter e cronista per il Correio da Manhã. Tra il 1941 [...] Sessanta, e che era stato argomento dei suoi reportage.
L'impegno politico e sociale di C. si riconfermò con Bar don Juan (1971), sagace ritratto della sinistra salottiera, con Reflexos do baile (1976), sull'ondata di sequestri politici avvenuti a ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] Torres, La Lega di Lepanto nel carteggio diplomatico inedito di don Luys de Torres [...], Torino 1931.
B. de Meester, 1959, pp. 196-238.
J.I. Tellechea Idígoras, La renuncia de Carlos V y la elección de Fernando de Austria, "Scriptorium", 7, 1960, ...
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Clemente XIV
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ottobre 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna nella Legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) e fu battezzato [...] de Azara, descubierto en su correspondencia epistolar con don Manuel de Roda, I-II, Madrid 1846; per conclave che elesse C.: I. Pinedo Iparraguirre, La intervención del gobierno de Carlos III en el Cónclave de Clemente XIV (1769), "Paramillo", 9-10 ...
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Clemente XIII
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] fosse figlio dell'Alberoni, per sostituirlo sul trono col fratello don Luigi (il Dudon ha provato in effetti l'esistenza di "The Journal of Ecclesiastical History", 37, 1986, pp. 426-41; Carlos III, Cartas a Tanucci (1759-1763), a cura di M. Barrio, ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] di rivista e di cinema, in seguito protagonista come don Pietro di Roma città aperta (1945) di Roberto tentò di realizzare un film ispirato dalle atmosfere di Carlos Castaneda, scrittore peruviano naturalizzato statunitense famoso per il romanzo ...
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carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...
legittimista
s. m. e f. e agg. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimiste] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. In genere, chi sostiene una dinastia reale spodestata, operando per rimetterla sul trono; anche, fautore o partigiano del regime...