ABATI OLIVIERI, Fabio
Roberto Zapperi
Nacque a Pesaro il 29 apr. 1658 da Gian Andrea e da Giulia di Orazio Albani. Ordinato sacerdote, per intercessione del cardinale Gian Francesco Albani, di cui era [...] il loro appoggio, fortissime concessioni, promettendo, fra l'altro, la soppressione della bolla Unigenitus e l'investitura a donCarlos di Parma e Piacenza, di Castro e Ronciglione. La notizia suscitò in conclave una vera insurrezione e l'accusa ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giulio
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli nel 1546 da Giovan Girolamo e Margherita Pio. Abbracciata la carriera ecclesiastica, si trasferì a Roma, dove si fece notare ben presto negli [...] problema della confessione augustana e della bolla della crociata. Aveva anche istruzioni di fare indagini sulla morte di donCarlos. Il nunzio permanente a Madrid, Castagna, riferì della sua capacità diplomatica a Roma con molta lode. Rientrato in ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] di rivista e di cinema, in seguito protagonista come don Pietro di Roma città aperta (1945) di Roberto tentò di realizzare un film ispirato dalle atmosfere di Carlos Castaneda, scrittore peruviano naturalizzato statunitense famoso per il romanzo ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] di "Camarero mayor" (cfr. Privilegios otorgados por el emperador Carlos V en el reino de Nápoles, a cura di J. E L. Serrano, Madrid 1914, I-IV, ad indicem; Avvertimenti di don Scipio Di Castro a Marco Antonio Colonna quando andò viceré di Sicilia, ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] 20 genn. 1790 si spense a Massa il fratello don Domenico. Con la sua morte anche la situazione finanziaria 1803); Il trionfo di Davide (G. Caravita, Lisbona, teatro S. Carlos, Quaresima 1808).
Giacomo, fratello del precedente, nacque a Massa il 16 ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] alle regole del contrappunto, "figlie di una stessa madre" (Don Lazarillo, II, pp. 3 s.); e dedicherà un'opera, , Ensayo de una biblioteca española de los mejores escritores del reynado de Carlos III, III, Madrid 1786, pp. 5-11; R. Diosdado Caballero ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] nell'I. R. Archivio di Corte e di Stato in Vienna, Cividale 1897, pp. 149-157; El Emperador Carlos V y su corte según las cartas de Don Martin de Salinas, a cura di A. Rodriguez Villa, Madrid 1903, ad Ind.; Concilium Tridentinum, ed. Societas ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] Borromeo (forse anche con qualche opera profana; don Diego Felipe de Guzmán, marchese di Leganés, (1942), pp. 159-79; XI-VI (1943), pp. 14-38; Varia. El "San Carlos Borromeo", atribuido a C., en el Prado, in Archivo español de arte, XXII (1949), pp ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] carattere dilettantesco. Parrocchiale fu l'esordio sulle scene: quelle di don Bronzetti, nel 1887; al C. era affidata la macchietta di Lescaut, Aida.
Nel marzo fu per la prima volta al S. Carlos di Lisbona (con Lucrezia Borgia, fra l'altro). Fu qui ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] 12 settembre 1952 al Teatro all’aperto di Ravenna, Norma e Don Carlo (versione in quattro atti) all’Opera di Roma, rispettivamente alla Chovanščina di Modest P. Musorgskij nel 1957 al São Carlos.
La Scala e le lezioni di Giacomo Lauri-Volpi
La ...
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carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...
legittimista
s. m. e f. e agg. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimiste] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. In genere, chi sostiene una dinastia reale spodestata, operando per rimetterla sul trono; anche, fautore o partigiano del regime...