BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] fronte al pericolo di un eccessivo sviluppo di potenza di don Carlo e di uno scontro diretto, alla distanza, fra ché la Spagna - si giustificava - "veut en faveur de D. Carlos une superiorité decisive établie sur une entière expulsion de la Maison d' ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] di Vergy di G. Gioia, il C. diede al S. Carlos Ines de Castro che risulta essere la sua prima coreografia completa e diavolo, Chiara di Rosemberg, Pazzi per progetto; nel 1827, Don Chisciotte ossia Le nozze di Gamascio, Aladino e William Wallace. ...
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NOVELLI, Ermete
Guido Di Palma
NOVELLI, Ermete (Pubblico, Martino, Nazzareno, Ermete). – Secondo di tre figli (preceduto da Emiliano, morto poco dopo la nascita, e seguito da Sebastiano, pittore di [...] fine d’anno, Se sa Minga di Antonio Scalvini e Antônio Carlos Gomes, al teatro S. Radegonda di Milano.
Separatosi dal padre XI di Casimir Delavigne, Nerone di Pietro Cossa, il fosco Don Pietro Caruso di Roberto Bracco, il patetico Alessandro Fara di ...
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TITTA, Ruffo Cafiero detto Titta Ruffo
Giancarlo Landini
– Nacque a Pisa il 9 giugno 1877, da Oreste Titta e da Amabile Sequenza, che vivevano al n. 19 di via Carraia.
La famiglia, proveniente da Gombitelli, [...] 1907 si alternò tra San Pietroburgo, Monte Carlo, dove debuttò come Malatesta nel Don Pasquale di Donizetti, Mosca, Berlino, Bucarest, Varsavia. In gennaio al teatro São Carlos di Lisbona debuttò nell’Amleto di Ambroise Thomas, che fu poi una delle ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] ed Ebe Stignani), Bohème, e ancora la prima assoluta di Don Juan de Manara di F. Alfano.
Dopo essere stato al Janeiro, e nel 1948, dopo Zurigo, si esibì al teatro S. Carlos di Lisbona, a Montevideo e nuovamente al Colón di Buenos Aires. Apparve ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] svolto un’importante carriera, culminata al teatro São Carlos di Lisbona nel biennio 1799-1800.
I biografi dictionary of music and musicians, XIX, London-New York 2001, p. 460; D. Donati, G. P. a Parigi, in Il teatro Persiani di Recanati, a cura di F ...
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SIMIONATO, Giulia detta Giulietta
Giancarlo Landini
– Nacque a Forlì il 12 maggio 1910 (e non il 15 dicembre, come talvolta si legge), da Felice, funzionario governativo nativo di Mirano, e da Giovanna [...] Covent Garden in Aida, Norma e Il trovatore accanto a Callas. Fu al São Carlos di Lisbona nel 1953, 1954, 1956. Nel 1954 cantò anche al Coliseo Albia di ma sobrie, Azucena nel Trovatore, Eboli nel Don Carlo, e soprattutto una Amneris (Aida) che ...
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VICO Y ARTEA, Francesco Angelo
Antonello Mattone
– Nacque a Sassari, presumibilmente intorno al 1570, da una famiglia di origine corsa (il padre Giovannangelo era collettore del S. Uffizio, il nome [...] si verificò nel corso dei lavori del Parlamento presieduto dal viceré Carlos de Borja duca di Gandía (1614) quando si adoperò , lo si trova in prima fila, come braccio destro di don Luis Blasco, consigliere valenzano di cappa e spada nel Consiglio d ...
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TRITTO, Giacomo
Simone Caputo
TRITTO, Giacomo. – Nacque il 2 aprile 1733 ad Altamura, da Domenico di Tritto, commerciante, e da Maria Tirelli.
Undicenne si trasferì a Napoli, dove fu ammesso al Conservatorio [...] e il tamburo (ed. del testo in C.C. Russell, The Don Juan legend before Mozart, Ann Arbor, Mich., 1993, pp. 289-326 Gli americani (4 novembre 1802; Giovanni Schmidt; poi anche al Saõ Carlos di Lisbona il 4 novembre 1803, e ancora al San Carlo il ...
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DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] più tardi. Probabilmente il nuovo incarico da parte di don Alvaro di Bazán accelerò l'andata in Spagna del , 181-88, 227-38 e passim; M. Górnez Moreno y Gonzáles, El Palacio de Carlos V en la Alhambra, in Revista de España, 1885, p. 31; Id., Guida de ...
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carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...
legittimista
s. m. e f. e agg. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimiste] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. In genere, chi sostiene una dinastia reale spodestata, operando per rimetterla sul trono; anche, fautore o partigiano del regime...