GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] volta di essere il bersaglio degli strali di un Carlo L. Bonaparte particolarmente aspro, forse per motivi personali 134, 203, 211, 383, 644, 664, 704; R. Giovagnoli, Ciceruacchio e Don Pirlone, Roma 1894, pp. 440, 444-447, 549 ss.; Le Assemblee del ...
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LOFFREDO, Ferdinando (Ferrante)
Massimo Carlo Giannini
Si ignorano il luogo e la data della sua nascita, avvenuta quasi certamente nei primissimi anni del Cinquecento. Il L. apparteneva a una famiglia [...] al Monte di Dio. In quello stesso anno cedette al figlio Carlo una merced di 800 ducati annui sulle rendite del Regno.
Il L XVII), Napoli 1979, pp. 283, 299; G. Coniglio, Il viceregno di don Pietro di Toledo (1532-53), II, Napoli 1984, pp. 553, 598, ...
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CIBO, Lorenzo
Franca Petrucci
Figlio di Francesco detto Franceschetto - pertanto nipote di Innocenzo VIII - e di Maddalena di Lorenzo de' Medici, nacque a Sampierdarena il 20 luglio 1500.
Agli inizi [...] Gassano, essa era fatta a nome di Giulio e del padre. Sopravvenuta però poco dopo l'imposizione di Carlo V di deporre lo Stato nelle mani di don Ferrante Gonzaga, il C. capì che ogni renitenza all'autorità imperiale era inutile. Tanto più che lo ...
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DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] liguresino a tutto il secolo XVI, in Atti della Soc. liguredi storia patria, IX (1869-1878), 1, p. 145; A. Ferretto, Don Giovanni d'Austria a Portofino, alla badia della Cervara e a Genova nel 1574, in Giorn. stor. e letter. della Liguria, IV (1903 ...
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PAZZI, Ranieri
Federico Canaccini
PAZZI, Ranieri (o Rinieri). – Detto Ranieri Pazzo, del Valdarno, vissuto a cavallo della metà del XIII secolo, fu uno dei capi della fazione ghibellina attiva nell’area [...] da Corneto, come colui che fece «alle strade tanta guerra».
Il delitto fu probabile conseguenza dell’accordo tra don Enrico di Castiglia, cugino di Carlo d’Angiò e fratello di Alfonso X, e Ranieri e altri ghibellini. L’Infante di Spagna aveva inviato ...
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BARBERINI, Taddeo
Alberto Merola
Nacque a Roma da Carlo, duca di Monterotondo, generale della Chiesa e fratello di Urbano VIII, e da Costanza Magalotti, il 16 nov. 1603. Fu l'unico dei suoi fratelli [...] moglie del B., rimasta a Roma, scriveva al figlio Carlo in Francia il 29 marzo 1646: "... qui il Papa passim; R. Quazza, Preponderanze straniere, Milano 1938, passim; L. Cracas, Don T. B. ultimo Prefetto dell'Urbe, in Illustrazione romana, 1939, fasc. ...
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CAPPELLO, Pietro Andrea
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 30 marzo 1700 da Pietro Girolamo e da Isabella Grimani. Il prestigio del padre, che aveva ricoperto importanti cariche nello Stato, lo aiutò nella [...] di cercare nella penisola un regno per il secondogenito don Filippo. Il C. fu abile nel respingere le promesse Savoia che dà saggi ma inascoltati consigli di Realpolitik a Carlo VI, esortandolo a non illudersi che la prammatica sanzione garantisca ...
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GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] a Nonantola, nel Modenese, offertogli dal segretario ducale Carlo Barbieri, amico del padre.
Trasferitosi nel 1716 alla podesteria la clausola di cessione d'ogni suo dominio all'infante don Carlos; ciò spinse i Borbone a rifiutare di ammettere ...
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DELLA CHIESA, Carlo Francesco Renato, marchese di Cinzano
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo il 4 luglio 1624, primogenito di Giovanni Antonio, conte di Stroppo, e di Lucrezia Castagna.
Di famiglia d'antica [...] governo della difficile provincia di Mondovì, sottomessa manu militari da don Gabriele di Savoia l'anno precedente, che il D. che aveva servito sotto le due duchesse reggenti e il duca Carlo Emanuele II, fu utilizzato dal giovane Vittorio Amedeo II. L ...
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GRIMALDI, Annibale
Alice Raviola
Nacque nel 1552, primogenito e unico figlio maschio di Onorato (del ramo di Boglio, per lui eretto in comitato nel 1581) e della nobildonna genovese Giulia Piccamiglio, [...] col. 308). Pochi giorni dopo la morte del G., per rimarcare appieno la sua autorità, Carlo Emanuele I iniziò a smembrarne i feudi, già confiscati, e a donarli in piccole porzioni a vassalli di provata fedeltà.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino ...
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carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...