ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] delle diocesi di Siviglia e Toledo, amministrate dall'infante don Luigi, e che si volevano totalmente autonome da Roma luglio 1754 coi titolo di S. Eusebio). In quell'autunno re Carlo vietò la sua nomina alla sede arcivescovile di Napoli; più tardi ( ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] ormai il D. dalla direzione - nelle mani di Carlo Bazzi e del suo giro di informatori e agenti dell 1940-1946, a cura di F. Malgeri, ibid. 1976, ad Indices; G. Donati, Lettere da Malta, a cura di A. Benelli, Ravenna 1981; Id., Scritti inediti ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] suo corrispondere "in cifra" con l'arcivescovo di Trento cardinale Carlo Gaudenzio Madruzzo. Con questo pure il G. è in rapporto. - racconta il G. - "nobili" veneziani in rapporto con don Luis Tenorio, già "coppier" di Bedmar, già gentiluomo di Bravo ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] fratello, il governatore dello Stato di Milano don Ferrante Gonzaga, presso la corte di Francesco I p. 416. Per le missioni alle corti di Francesco I, Enrico VIII e Carlo V e gli altri ulteriori incarichi fino al 1552, cfr. Arch. Segreto Vaticano, ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] lungo: il 17 giugno 1574 giunse a Cracovia la notizia della morte di Carlo IX, "per il che" - così il dispaccio del L. - più a lungo possibile lontano da una Venezia travagliata dalla peste); don Giovanni, infatti, da Nizza, dove si trovava, passò a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] Luigi Russo e Guido Calogero; e, alla facoltà di Lettere, Carlo Morandi. Si laureò nel giugno 1940, discutendo una tesi su Andrea (non al Partito comunista italiano), edito sotto l’egida di don De Luca poco prima delle elezioni del 18 aprile 1948, ma ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] Raffaello de' Medici, inviata in Spagna al fine di porgere a Carlo V le congratulazioni per la sua elezione alla dignità imperiale, avvenuta autorevoli della classe di governo. Su parere di Donato Giannotti - che durante il gonfalonierato gli fu ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] Paesi Bassi, l'11 apr. 1680.
Il 31 luglio Carlo II ne diede l'annuncio ufficiale agli Stati e ai Consigli Notizie stor. della casa Farnese, I, Montefiascone 1817, p. 70; E. Bicchieri, Don A. F. e la contessa C. Scotti-Verugoli, in Atti e mem. delle Rr ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] per varie vie ne erano stati infbrmati non solo l'imperatore e don Ferrante, ma tutti o quasi i potentati d'Italia.
Il C. mod. e parmensi, II(1864), pp. 147-186; G. De Leva, Storia... di Carlo V, IV, Padova 1881, pp. 380-383, 409-411; L. Staffetti, G. ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] 1629 l'intervento presso la corte di Madrid di don Cesare di Guastalla, stretto parente del D., aveva combattendo contro i Turchi a Viñaroz e, unico, continuò la discendenza col figlio Carlo.
Fonti e Bibl.: Genova, Bibl. civ. Berio, m.r. X 2 ...
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carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...