Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] A. Saitta, E. Sestan, Bari 1961.
Storia di Milano nell’epoca di Carlo V, Torino 1961.
La politica di Paolo Sarpi, Venezia 1962.
Per la al volume su Sarpi: Bognetti e Delio Cantimori, Chabod, don Giuseppe De Luca, nomi cui va affiancato il magistero ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] però - se si esclude l'edizione di tre lettere di Carlo Troja, intendente di Basilicata in epoca borbonica (1879) - pref. di G. Doria, Pompei 1971; A. Monti, Primo e ultimo incontro con don G., in Belfagor, XXVI (1971), pp. 328-340; B. Croce, Storia d ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] e nuove manifestazioni popolari spinsero il governatore don Neri Corsini a consigliargli di abbandonare la , gli inviò una lettera autografa, ordinandogli di porsi a disposizione di Carlo Alberto e unirsi alle truppe sarde. Il D. rese noto il ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] ; la madre era Antonia Saccari. Uno zio materno, don Giovanni Saccari, curato nella vicina frazione di Rasai, visto promosso e da lui largamente compilato, col contributo finanziario di Carlo Luciano Bonaparte, principe di Canino (R. Corrado, p. ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] una somma con la quale, secondo Fernando, lo avrebbe aiutato Carlo VIII, giunse quando il fratello era già partito per il i due nipoti Diego e Fernando, perché fossero paggi del principe, don Juan, il C. fu inviato dai re cattolici all'Española per ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] , II, ibid. 1872, pp. 195-200; Corrispondenza particolare di Carlo di Aragona duca di Terranova... con S. M. il re Filippo Serrano, Madrid 1914, I-IV, ad indicem; Avvertimenti di don Scipio Di Castro a Marco Antonio Colonna quando andò viceré di ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] ovvero gli agenti di PS Vito Panessa, Giuseppe Caracuta, Carlo Mainardi, Pietro Mucilli e il tenente dei carabinieri Savino persone e ferendone cinquantadue. Nel 2007 fu avviata da don Ennio Innocenti, oggi vicino a movimenti politici dell’estrema ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] governata da viceré nominati da Madrid. A metà Cinquecento don Pedro de Toledo attuò una delle trasformazioni più vistose della di Portici e Caserta, e, nella città, il Teatro S. Carlo, di Giovanni Antonio Medrano, e il Palazzo dei Poveri, di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] dell’Historia ecclesiastica che per incarico di Gregorio XIII il ‘laico’ Carlo Sigonio iniziò a stilare, ma abbandonò all’anno 311 perché la conferenza fu ripubblicata a ridosso del Vaticano II da don Giuseppe De Luca (1961) che, aggiornandone le ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] Vicino al Cadorna anche per l'amicizia con la figlia Carla, già simpatizzante per il movimento modernista, il G. gli Angelini, ibid. 1972).
Fonti e Bibl.: L'archivio personale del G., donato da lui stesso, nel 1964, alla Bibl. Ambrosiana di Milano, è ...
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carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...