CAMBIAGGIO, Carlo
Enza Venturini
Nacque il 12 dic. 1798 a Milano; figlio di un commerciante in seta, rimase orfano all'età di sei anni. Dopo aver frequentato, dal 1810, nel collegio di Parabiago il [...] , con molte situazioni comiche in cui campeggia la figura di don Procopio, un avaro ridicolo che il C. creò per sé un impresario fiorentino, Firenze 1892, pp. 142 s.; A. Brocca, Il teatro Carlo Felice..., Genova 1898, pp. 26, 28, 34, 37, 63, 65, ...
Leggi Tutto
LUNGHI, Fernando
Lara Sonja Uras
Nacque a Loreto il 10 ag. 1893 da Umberto e da Ferdinanda Mordanini. Si iscrisse al liceo musicale di Pesaro, dove frequentò i corsi di composizione con A. Zanella e [...] opera, che doveva essere rappresentata a Napoli presso il teatro S. Carlo, venne ritirata poco prima della messa in scena per volontà dello di F.M. Poggioli (1940) e curò le musiche per il Don Giovanni di D. Falconi (1942).
Il 15 genn. 1957 fu ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Luisa
Roberto Staccioli
Nacque a Genova nel 1884. Di origini modeste, iniziò a studiare pianoforte ancora bambina e dopo il diploma insegnò pianoforte e solfeggio a domicilio per potersi [...] teatro Paganini nel Nabucco di G. Verdi, e nel 1903 al Carlo Felice in Cavalleria rusticana di P. Mascagni; fu poi Adalgisa nella Norma dette entusiasmanti interpretazioni della principessa di Eboli nel Don Carlos di G. Verdi (gennaio 1910), Ortruda ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Cecilia
Roberto Staccioli
Nacque a Roma nel 1881: non se ne hanno ulteriori dati anagrafici. Dotata d'una bella voce di soprano studiò al conservatorio di S. Cecilia di Roma con Zaira Cortini [...] V. Bellini, Gli ugonotti di G. Meyerbeer (Valentina) e Don Giovanni di W.A. Mozart (Donna Anna), opera questa a Genova, II, Genova 1980, p. 111; C. Marinelli Roscioni, Il teatro di San Carlo, II, Napoli 1987, p. 483; M.Th. Bouquet - V. Gualerzi - A. ...
Leggi Tutto
MAGGIORE, Francesco
Francesca Seller
Nacque a Napoli intorno al 1715. Studiò composizione sotto la guida di Francesco Durante al conservatorio napoletano dei Poveri di Gesù Cristo dal 1730 al 1735. [...] divenne maestro di cappella del marchese di Torrecuso, don Luigi Francesco Caracciolo, al quale quello stesso anno per le nozze dell'arciduchessa Marianna d'Austria con il principe Carlo di Lorena e il Siface in occasione della fiera annuale di ...
Leggi Tutto
PEDROLLO, Arrigo
Guido Viverit
PEDROLLO, Arrigo. – Nacque a Montebello Vicentino il 5 dicembre 1878, sesto di nove figli di Luigi e Santa Bussinello.
Fin da giovanissimo fu avviato allo studio del pianoforte [...] di Cremona, e Juana, dramma lirico su libretto di Carlo De Carli, opera vincitrice nel 1913 del concorso indetto dalla Casa Sonzogno Elegia per quintetto d’archi (1935); Canzone del Don per violoncello e pianoforte (1935); Quartetto con pianoforte ...
Leggi Tutto
BOCCACCINI, Giovanni Francesco
**
Nacque a Pistoia il 23 giugno 1786 da Giuseppe, amministratore della casa Puccini, e da Marianna Breschi. Dodicenne, entrò chierico al collegio della cattedrale e prese [...] Londra, dove nella primavera 1824 fu applaudito interprete del Don Giovanni Tenorio mozartiano, della Nina pazza per amore e dei suoi cavalli di battaglia. Successivamente fu al Teatro S. Carlo di Napoli (l'8 maggio 1830 vi cantò Gli Arabi nelle ...
Leggi Tutto
BESANZONI, Gabriella
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 20 sett. 1890 da Francesco e Angela Spadoni. Prese le prime lezioni di canto, ancora bambina, da A. Maggi, poi divenne allieva di Hilda Brizi: [...] Martha, della Cenerentola,del Barbiere di Siviglia, del Don Carlos, dei Falstaff e del Boris Godunov ed Baccaro, Cantanti per un secolo alla ribalta del S. Carlo, in Cento anni di vita del teatro San Carlo, Napoli 1948, p. 126; I. Kolodin, The Story ...
Leggi Tutto
MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] ibid.), Il profeta velato del Korasan di D. Napoletano (Napoli, S. Carlo, 1 apr. 1893), La fioraia di Lugano di E. Ortiz de nel 1902 (singole arie da Un ballo in maschera, Rigoletto, Don Giovanni, L'africana, Dinorah, Il barbiere di Siviglia, La ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Cerbonio
Gerhard Rill
Nacque a Bergamo non oltre il 1520. Fin. dal 7 dic. 1538 era stato assunto come trombettiere ("piffaro") del Comune di Bergamo, insieme con J. Betini e A. de Scandellis. [...] e parti per la Spagna per sposarvi la cugina Maria, figlia di Carlo V. Accuratamente viene descritto l'arrivo di quello e del suo Nel 1572 compose un'opera poetica e musicale che dedicò a don Giovanni d'Austria per la vittoria di Lepanto e concorse, ...
Leggi Tutto
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...