PATANE, Giuseppe
Giuseppe Rossi
PATANÈ, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 1° gennaio 1932, primogenito di Franco (1908-1968), rinomato direttore d’orchestra, e Giulia Caravaglios, appartenente a una famiglia [...] Patanè si presentò per la prima volta alla Scala di Milano con due opere verdiane, in aprile Rigoletto e in maggio DonCarlo, ritornandovi più volte fino al 1988 e ottenendo grande successo soprattutto nel 1978 con un’edizione della Forza del destino ...
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Sandro Cappelletto
Opera all'ultimo atto
La vita delle fondazioni liriche è sempre più faticosa: un debito complessivo di 320 milioni di euro (e pochissimi sono gli enti virtuosi), ma anche l’incapacità [...] essersi impegnato, senza averne la delega, per conto della Scala ad acquistare da Salisburgo la produzione di Falstaff, Lucio Silla, DonCarlo e la coproduzione dei Maestri cantori di Norimberga per un totale di poco meno di 700.000 euro (a cui si ...
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Cantante lirico bulgaro naturalizzato italiano (Velingrad 1929 - Modena 2004), basso. Formatosi all'Accademia di musica di Sofia e al conservatorio di Mosca, esordì nel 1955 all'Opera di Sofia nel Barbiere [...] sono il suo Boris Godunov e il Filippo II nel DonCarlo, ma di portata storica sono tutte le sue prove nel repertorio russo, in quello italiano (Don Giovanni, Mosè, Mefistofele), in particolare verdiano (Nabucco, Ernani, ...
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Álvarez, Carlos. – Baritono spagnolo (n. Malaga 1966). Sulle scene a partire dagli anni Novanta, ha rivestito importanti ruoli, tra cui DonCarlo in Ernani di G. Verdi; DonCarlo di Vargas ne La forza [...] del destino di Verdi; Figaro ne Il barbiere di Siviglia di G. Rossini; Rodrigo in Don Carlos di Verdi; e i ruoli principali in Don Giovanni e le Nozze di Figaro di Mozart e nel Simon Boccanegra di Verdi. Nel 2006 ha vinto un Grammy award for best ...
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Meier, Waltraud. – Cantante tedesca (n. Würzburg 1956). Mezzosoprano e soprano drammatico, si impose a partire dal 1983 come Kundry in Parsifal al festival di Bayreuth, affermandosi come una delle più [...] ), Ortrud (Lohengrin); in partic. la sua Isolde (Tristan und Isolde) è da considerarsi di portata storica, eseguita in tutti i principali teatri del mondo. Di rilievo anche le sue prove in Fidelio, Wozzeck, Carmen, Sansone e Dalila, DonCarlo. ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] , patrizi, popolo" nel secondo Boccanegra o "Credo in un Dio crudel" in Otello o "Ella giammai m'amò" in DonCarlo[s]), la cadenza evitata in fortissimo dopo una tenebrosa rivelazione, gli effetti onomatopeici come il temporale di Rigoletto, in cui l ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] anno precedente), con l'unica eccezione di un Lohengrin al teatro Comunale di Bologna. Il secondo contratto con la Scala comprendeva DonCarlo di G. Verdi, Andrea Chénier di U. Giordano, L'amore dei tre re,La Walkiria. E fu la definitiva affermazione ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] il progetto.
Nel 1941, nuovamente a Roma, fu invitato da Serafin ad affrontare il ruolo del Marchese di Posa nel DonCarlo di Verdi, personaggio che interpretò assai realisticamente, anche sul piano dell'adeguamento fisico, al fine d'una verosimile ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] del cantante. Nei primi saggi a S. Cecilia cantò, con G. Lauri Volpi, i duetti dalla Forza del destino e DonCarlo verdiani; seguirono quindi i primi concerti di beneficenza, a partire dal 1916, a favore dei militari a Roma e dintorni eseguendo ...
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LANCIANI, Flavio Carlo
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1661 da una famiglia di copisti di musica professionisti.
Il padre del L., Tarquinio (nato intorno al 1632, e morto a Roma il 12 genn. 1716), [...] ; Napoli, Biblioteca del conservatorio S. Pietro a Majella, Mss., 60.1.55); Per le nozze dell'ill. et ecc. sig. donCarlo Borromeo e donna Camilla Barberini ("Da la magion celeste", cantata a 3 voci, P. Vagni, Roma 1689, musica perduta; cfr. Franchi ...
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carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...