BANDINELLI, Girolamo
Roberto Cantagalli
Di nobile famiglia senese, visse intorno alla metà del sec. XVI e fece parte, in quanto patrizio, del Consiglio grande della sua città. Era di quella fazione [...] 'intesa col duca di Firenze, Cosimo I.
Il 22 luglio 1550 quando il governatore spagnolo di Siena, don Diego de Mendoza, impose, a nome dell'imperatore Carlo V, la costruzione di una fortezza, il B. fu eletto con altri sette delegati (due per fazione ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Filippo
Nicola Raponi
Nacque a Milano dal conte Carlo e da Caterina Arese il 14 marzo 1644 (non nel 1649 come afferma l'Argelati, il quale sbaglia anche la data di morte, ponendola al 1720 [...] dei Sessanta Decurioni della città di Milano, per ordine del governatore don Pietro Osorio (19 dic. 1665).
Le cariche e gli censi e perfino oggetti e raccolte d'arte.
Nel 1677 Carlo II di Spagna lo inviò ambasciatore presso i principi elettori dell' ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Giovanni
Nicola Raponi
Figlio del conte Carlo e di Francesca Malombra, nacque il 28 maggio 1638. La sua vita, come avveniva in genere dei nobili cadetti milanesi nel Seicento, [...] . Vi si distinse in varie occasioni e il comandante don Giovanni d'Austria lo nominò maestro di campo del " che ebbe il comando della fanteria italiana.
Terminata la guerra ebbe da Carlo II la commenda dell'Ordine di Santiago (1667); l'anno successivo ...
Leggi Tutto
AFAN DE RIVERA, Maria Francesca
**
Nacque a Barcellona nel 1711 da don Perafan, marchese di Villanueva de las Torres, e da Serafina Espuig de Berardo.
Dal 1715 fu allevata a Vienna presso la corte di [...] marito, si colora piuttosto di motivi politici negli anni di trapasso dal viceregno austriaco al primo periodo di governo di Carlo di Borbone.
Bibl.: A. Caracciolo di Torchiarolo, Una vittima della Giunta di Stato nella prima metà del sec. XVIII (La ...
Leggi Tutto
CATTALINICH, Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Castelnuovo di Traù il 25 marzo 1779, figlio di un commerciante che nel 1785 si trasferì a Traù. Qui don Giovanni Scacoz, divenuto poi vescovo, educò nel [...] degli ussari a Lione, donde rientrò in patria e poté ottenere il grado di maggiore nel reggimento austriaco Francesco Carlo. Durante la pestilenza scoppiata a Macarsca nel 1815, diresse la costituzione del cordone sanitario sul Cettina ed ebbe poi ...
Leggi Tutto
ARVILLIARS, Giuseppe Milliet marchese d'
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII, appartenne alla nobile famiglia savoiarda dei Millet o Milliet, titolare di numerosi feudi, tra i quali [...] una volta iniziate le operazioni militari, alle rappresaglie di Carlo VI d'Asburgo. Tuttavia un'intensa attività diplomatica s' di Vienna del 22 luglio 1731 che riconobbe i diritti di don Carlos di Borbone sul ducato di Parma e sul granducato di ...
Leggi Tutto
ACCLAVIO, Domenico
Giovanni Cervigni
Nato a Taranto nel 1762, studiò diritto a Napoli, dove si stabilì. Dopo la rivoluzione del 1799 venne inviato come visitatore economico nelle province e risulta [...] a critiche aspre, tra le quali quelle di Carlo Troya, in un articolo apparso nella Minerva Napoli,a cura di N. Cortese, III, Napoli 1957, pp. 225, 275; A. Criscuolo, Don D. A.,in Rass. pugliese,VI (1889), pp. 22-23 (nota ripresa con lo stesso titolo ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Giambattista
Fausto Nicolini
Primogenito ed erede (8 nov. 1753) di Giuseppe, principe di Cimitile e di San Severino di Camerota, nonché marchese di San Marzano, nacque poco prima del 1715. [...] atteggiamenti antinapoletani, che, incoraggiato dalla Francia, andava assumendo Carlo Emanuele III di Savoia.
Per questo motivo, o per si fermava a Parigi, ove i buoni uffici di don Giuseppe Baeza conte di Cantillana, ambasciatore napoletano, e del ...
Leggi Tutto
BORBONE, Ferdinando Pio di, duca di Calabria
Ruggero Moscati
Figlio di Alfonso, conte di Caserta e di Maria Antonietta di Borbone, nacque durante l'esilio romano il 25 luglio 1869, e fu tenuto a battesimo [...] contrasti da parte del nipote Alfonso: questi, figlio di Carlo, secondogenito del conte di Caserta, che aveva rinunziato, nello di infante, sostiene, con l'appoggio del pretendente di Spagna Don Juan, che − caduta la monarchia spagnola - anche la ...
Leggi Tutto
AVALOS, Carlo d'
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1541, sestogenito di Maria d'Aragona e di Alfonso, governatore dello Stato di Milano. Carlo V, che in quel tempo preparava nella città lombarda la [...] nel luglio dell'anno successivo, allorché la città fu investita dai sessantamila uomini dell'Ucciali, l'A. fu inviato da don Giovanni in Spagna a chiedere rinforzi.
Dal 1575 l'A. fu nuovamente in Sicilia come comandante della cavalleria leggera e nel ...
Leggi Tutto
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...