CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] fatto d'armi (13 maggio) fu decorato sul campo da Carlo Alberto, con la gran croce dell'Ordine mauriziane, (per 582 ss., 605, 633, 819 s., 838; III, p. 657; Ricordo di don N. C. marchese di Laiatico, Firenze 1859; Ch. de Mazade, Le marquis de ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] e della sua caparbia politica volta a dare al figlio, don Carlos, un trono negli Stati italiani su cui i importante carteggio, I-II, Firenze 1942, ad Ind.; Lettere di B. Tanucci a Carlo III di Borbone (1759-1776), a cura di R. Mincuzzi, Roma 1969, ad ...
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CONCINI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, nel 1507, da Giovan Battista di Matteo.
Figlio di un semplice contadino e nipote (ma la notizia non è certa) [...] resi capace Sua Maestà che la colpa fu tutta di Don Diego" (Arch. di Stato di Firenze, Carte Strozziane, c. 319r).
La costante presenza in questi anni presso Cosimo e l'impegno nelle missioni a Carlo V fanno del C. uno dei personaggi alla guida della ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] impedì in questo scacchiere ogni iniziativa e determinò l'argiduca Carlo, che fronteggiava sull'Adige le truppe franco-italiche (comandate di Portogallo; Amelie-Auguste (1812-1873) sposò don Pedro I di Braganza imperatore del Brasile; Théodoline- ...
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CALDORA (Candola), Giacomo (Iacopo, Iacopuzzo)
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Giovan Antonio, titolare di ampi feudi in Abruzzo, e di Rita Cantelmo, nacque a Castel del Giudice nel Sangro nell'anno [...] i feudi alienati era quello di Agnone ceduto a Carlo Caracciolo detto Carafa. Ma il feudo era saldamente tonuto con gli Angioini: in poco tempo fu convinto ad abbandonare don Pedro con la promessa della concessione di nuovi benefici da parte ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] dei Sereni (creata nel 1546 e poco dopo soppressa dal viceré don Pedro di Toledo), anche se il suo nome non compare in insorto già a partire dal 1536 con le disposizioni emanate da Carlo V contro l'eresia e con gli arresti disposti a Napoli ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] la Spagna. Chiusasi con la catastrofe la candidatura spagnola di don Carlos nel settembre dei '39, si apriva nel '40 da Villafranca a Porta Pia, Bari 1938, ad Indicem; L. Bulferetti, Carlo Alberto e il Vallese (1831-1847), in Atti del XXIV Congr. di ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] 'esercito spagnolo impegnato contro il duca di Savoia Carlo Emanuele I che tentava di occupare il Monferrato compagnia di lance spagnole. Con questi contingenti militò poi agli ordini di don Pedro di Toledo, e non appena la pace di Madrid del 1617 ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] i prossimi due mesi. Il C. allora inviò l'istruzione di Carlo V all'ambasciatore imperiale a Roma Juan de Vega, mentre egli riprese di lì a poco. L'ambasciatore imperiale a Venezia, don Diego de Mendoza, sopraggiunto a Trento, osservò saggiamente che ...
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BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] . Il 9 sett. 1541 essi furono ricevuti in Lucca da Carlo V e videro accolto un loro atto di accusa in seguito 1558 cedette il suo alloggio di Montalcino al nuovo luogotenente di Francia don Francesco d'Este. Morì di febbre il 13 giugno di quell'anno ...
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carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...