La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] Pappalardo, in occasione dei funerali del prefetto Carlo Alberto Dalla Chiesa. Un impegno antimafioso si avviava 1, 1994, pp. 14-28.
127 Cfr. M. Torcivia, Il martirio di don Giuseppe Puglisi, Saronno 2009.
128 Cfr. R. Giuè, Il vangelo della carità in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] orbium coelestium di Copernico quanto le opere di Boccaccio e il Don Chisciotte di Miguel de Cervantes Saavedra. Non da ultimo è e si sostituissero con le «rivelazioni» della scienza fu Carlo Cattaneo, che si fece portavoce di queste istanze nel « ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] inalberava come titolo Il labaro, a Caltagirone, don Luigi Sturzo, vicino al movimento della democrazia cristiana , nello sviluppo del corso storico compreso fra Giustiniano e Carlo Magno, quando venne pure elaborato il «famoso apocrifo» ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] con a capo la regina Maria Stuarda e del suo matrimonio con don Giovanni d'Austria, nel 1578 G. XIII partecipò al piano dei Enrico al trono di Francia, dopo la scomparsa del fratello Carlo IX (30 maggio 1574), doveva riproporre il problema del trono ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] nel 1859 e alle Province Napoletane nel 1860: sancita da don Margotti sulla «Unità cattolica» nel 1863 con la celebre 1878, ma anche, in campo cattolico, la polemica di padre Carlo M. Curci a imitazione di monsignor Immanuel Ketteler e in dialettica ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] d'un palazzo nel centro di Fratta (ora istituto don Guanella) - vistoso segno della presenza dei Dolfin anche de Puchesse, VIII, Paris 1901, pp. 220, 356; IX, ibid. 1905, p. 258; Carlo Emanuele I e la contesa fra la Rep. ... e Paolo V …, a cura di C. ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] è attiva la Fondazione Romolo Murri, fondata nel 1989 da Carlo Bo e da Lorenzo Bedeschi, già promotore presso la stessa pp. 96-118. È altrettanto ben noto il giudizio espresso da don Giuseppe de Luca nella sua premessa allo studio di Angelo Roncalli ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] , oppure quando sconfisse il sovrano di Svezia, Carlo XIII a Poltava (1709). Qualche anno prima aveva cui probabilmente fu usata quale insegna imperiale la corona che sarebbe stata donata dall’imperatore Costantino Monomaco (ivi, pp. 67-77, 275-285 ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] nel 1534 gli richiese "due quadri da camera di pittura […] quali vorria mandar a donare in Spagna" (Brown - Delmarcel, p. 56). Ancora come dono a F. de los Cobos, segretario di Carlo V, il G. commissionò a Sebastiano dal Piombo una Pietà. Appariva, d ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] corrente di sinistra Dc Forze nuove, facente capo a Carlo Donat Cattin, della Cisl, come Luigi Macario e Pierre . Milani, L’obbedienza non e più una virtù: documenti del processo di don Milani, Firenze 1983.
29 L. Labor, In campo aperto, Firenze 1969. ...
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carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...