Figlia (Lisbona 1503 - Toledo 1539) di Emanuele I re di Portogallo e di Maria di Castiglia, sposò nel 1526 il cugino Carlo V e fu madre di Filippo II e degli infanti don Giovanni, don Ferdinando e Maria. [...] Pur avendo la reggenza nei periodi di assenza di Carlo V, non ebbe alcuna parte nelle vicende politiche del suo regno. ...
Leggi Tutto
YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
*
Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] vi risiedevano spesso. Nella guerra civile York parteggiò per Carlo I, fu assediata dai parlamentari nel 1642 e si contea, cui confluiscono numerosi corsi d'acqua (Derwent, Nidd, Don, Foss).
Nella parte centro-orientale della regione il clima mite ...
Leggi Tutto
VALENZUELA y ENCISO, Fernando
Nino Cortese
Nato a Napoli il 17 gennaio del 1636, morto a Messico il 7 gennaio 1692. Dal padre, un capitano avventuriero, che morì quando egli era ancora bambino, ebbe [...] passi prodigiosi durante la reggenza, in nome del piccolo Carlo II, della regina sua protettrice e durante il governo altri anni (4 novembre 1675) e dei due pretendenti al potere Don Giovanni fu inviato in Italia e il V. fu nominato ambasciatore a ...
Leggi Tutto
VIANA, Carlos de
Carlo Alberto Garufi
Figlio di Giovanni duca di Peñafiel e della regina Bianca, già vicaria di Sicilia, nacque il 19 aprile 1421, morì a Barcellona il 25 settembre 1461. Fu educato [...] Aragon, prince de Viane, étude sur l'Espagne de Nord au XVe siècle, Parigi 1889; L. Delisle, Un livre de la Bibliothèque de don Carlos, prince de Viane, in Revue de l'art chrétien, 1890; R. Altamira y Crevea, Historia de España y de la civilización ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] V. Macchi (osteggiato a fondo dalla Francia per l'amicizia con Carlo X) e G. Giustiniani (contro cui intervenne il veto ufficiale era Maria da Gloria o don Miguel, ma nel 1834 accogliesse con solennità a Roma l'esule don Miguel, difensore ostinato di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] il suo interesse per la storia della Chiesa.
In particolare si dedicò, con la collaborazione di don P. Forno, allo studio dell'inedita visita pastorale di Carlo Borromeo del 1575, pubblicata molto più tardi (Gli atti della visita apostolica di s ...
Leggi Tutto
L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] a tutti; lo spagnolo Miguel de Cervantes col suo Don Chisciotte e il francese François Rabelais con Gargantua e sulla Spagna, e quindi sulle colonie spagnole in America. Il regno di Carlo V è uno dei più grandi mai esistiti, tanto da giustificare il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] di altre parti d’Italia, come accadde, in particolare, con Donato Giannotti, autore di un’opera sulle istituzioni e sul regime , da Roberto Cessi a Franco Valsecchi, da Luigi Simeoni a Carlo Capasso, da Pietro Egidi a Paolo Negri, da Fabio Cusin ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] non furono da meno. «La parola del popolo» paragonò don Sturzo aRomolo Murri97 e provocò l’intervento di monsignor Mario Sturzo in Borsa pochi mesi prima del collasso. Anche l’entrata/uscita di Carlo De Benedetti, tra la fine del 1981 e l’inizio del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] » (C. Dionisotti), che entrano nel gioco di don Giuseppe De Luca, esprimevano una linea culturale, alternativa allo analisi e storia sociale, «Quaderni storici», 1977, 35, pp. 506-20), Carlo Ginzburg (n. 1939, cfr. Il filo e le tracce, 2006) e ...
Leggi Tutto
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...