La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] Si veda il ritratto, dedicato al colto giornalista Carlo Placci, «buon cattolico» e wagneriano convinto, cit., pp. 16-17.
28 La sovrana bontà del S. Padre verso i figli di don Bosco, «Bollettino salesiano», 46, 1922, 7, p. 173.
29 Festa. Segni sonori ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] «né eletti né elettori»3, coniata fin dal 1861 da don Giacomo Margotti, continua con il non expedit, con cui si vietava di una partecipazione elettorale pari al 58% degli aventi diritto, Carlo Medici Cornaggia ottenne il 51% dei voti validi; a ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] della Biblioteca vaticana nel 1939. «Il tuo caro don Battista mi assistette infatti con tutta la sua prudente 205-211.
72 Cfr. F.G. Brambilla, Il concilio Vaticano II: Carlo Colombo e l’apporto della “Scuola Milanese”, «Centro Vaticano II. Ricerche ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] nel 1862 a Pio IX dall’ex gesuita e teologo della Sapienza, Carlo Passaglia, che raccolse 8.943 adesioni di preti italiani (circa un ai responsabili pro tempore (è il caso dei salesiani di don Bosco, le cui costituzioni furono approvate nel 1869 e che ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] la larga insurrezione che abbatteva a Parigi il regno di Carlo X, della casa dei Borboni, e portava al trono iniziano allo studio delle vicende della nobilissima Penisola»46.
Con don Bosco siamo all’origine della cultura popolare cattolica: ai primi ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] proteggerà questi piccoli, che sono suoi, per l’immagine che ha loro donata, per l’immagine del Figlio sofferente, dai terrori di questo e -liberale (in senso lato, poiché, come insisteva Arturo Carlo Jemolo58, Manzoni «sta a sé»), che si condensava ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] i processi a padre Balducci e a don Milani che avevano difeso pubblicamente gli obiettori40. . Borromeo, Il concilio Vaticano II attraverso le pagine del diario di Luigi Carlo Borromeo, vescovo di Pesaro, a cura di N. Buonasorte, «Rivista di Storia ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] del Novecento, a Milano, il cardinal Andrea Carlo Ferrari, dà vita all’esperienza dei «cappellani congregazioni diocesane nel Sud nel ’900 e dei Pii Operai Catechisti Rurali di don Gaetano Mauro, in Studi di ricerca sociale e religiosa, a cura di A ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Italia al seguito di Luigi I d'Angiò, che contendeva a Carlo III d'Angiò Durazzo la successione al Regno di Napoli. Lo stesso (1942), pp. 113-132, 254-295; L. Gómez Canedo, Don Juan de Carvajal, cardenal de Sant'Angelo, legado en Alemania y Hungaría ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] cit., p. 209, pp. 165-209.
6 F. Traniello, s.v. Curci Carlo Maria, in DSMC, II, pp.142-146 e la bibliografia citata.
7 Lettera a italiana, in G. Miccoli, E. Peyretti, G. Vaggi et al., Don Primo Mazzolari. L’uomo, il cristiano, il prete, Milano 1986, ...
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carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...