Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] , eseguita tra il 5 e il 6 marzo, del cardinale Carlo Carafa, del fratello Giovanni, conte di Montorio e dei loro 22 maggio 1744). Inoltre, con breve del 7 luglio 1560, P. donava un assegno di 5.000 scudi per la costruzione del nuovo edificio del ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] un anticristianesimo viscerale. Accenti simili si ritrovano in Carlo Pisacane, che nel Saggio sulla rivoluzione fece la tradizione de «L’asino». Il più noto di essi fu il «Don Basilio», che si stampò a Roma dal 12 settembre 1946 e nel volgere ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] l’interesse e l’importanza dell’istituto fu per primo Carlo Borromeo, che introdusse la Compagnia di s. Orsola 118-122; G. Leoncini, Un certosino del tardo medioevo: don Stefano Maconi, in Die Ausbreitung kartausischen Lebens und Geistes im ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] don Giampiero Bof (Teologia protestante), don Aldo Natale Terrin (Storia delle religioni), Graziano Ripanti (un allievo di Mancini, suo erede a Filosofia della Religione), Carlo parole di Bigongiari, in G. Tabanelli, Carlo Bo, cit., p. 93.
40 Così ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] durante tutto il primo mandato, a partire dal 1949 Carlo Carretto cominciò a delineare per la Giac un indirizzo nuovo42 1947.
27 A. Cojazzi, Pier Giorgio Frassati. Testimonianze raccolte da don Antonio Cojazzi, Torino 1928.
28 Si veda per questo M. ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] Guglielmo, con il cancelliere tedesco e con l'imperatore Carlo I, il successore di Francesco Giuseppe, morto nel novembre e credo che avrebbe firmato, se fosse stato papa, lo stesso don Sturzo" (in esilio dalla fine del 1924, per esplicito invito ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] l’art. 1 dello Statuto concesso nel 1848 da Carlo Alberto riconosceva il cattolicesimo religione dello Stato. Si trattava prevedeva. L’esperienza compiuta proprio in quegli anni da don Lorenzo Milani a Barbiana dimostrava che solo una seria scuola ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] politica dello Stato italiano: Geremia Bonomelli e Andrea Carlo Ferrari sono fra questi. In un certo senso viste dalla Curia romana: si pensi, tra gli altri, alle esperienze di don Milani, di padre Balducci, di padreTuroldo e di Giorgio La Pira. Il ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] Lourdes e Fatima o su religiosi come don Zeno, don Gnocchi, don Milani o don Di Liegro, con un occhio particolare a cura di G.Guizzardi, cit., p. 172.
46 Cfr. G. De Carli, I primi cento giorni: preludio di un sisma spirituale, in Karol Wojtyła, un ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] esperienza ecumenica dell’eremo di Campello, in L’ecumenismo di don Primo Mazzolari, a cura di M. Margotti, M. Il libro non letto, «La Voce», 9 maggio 1912.
108 Id., Carlo Michelstaedter, in Etica e biografia [1915], Milano-Napoli 1953, p. 168 ...
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carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...