CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] grazie a Giancarlo Vigorelli, che lo segnalò inoltre a don Felice Menghini, sacerdote ed editore poschiavino. A lui Chiara calibro di Leonardo Sciascia, Giuseppe Prezzolini, Carlo Bo, Mario Pomilio, Carlo Carena, Luigi Baldacci, che ne ammiravano ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] col Tausch nacque il primo componimento letterario del B.,Il viaggio di don Pietro Tausch, un poemetto eroicomico in sestine di endecasillabi, parzialmente unica IlForte della Stella, dialogo fra Carlo e Innocenzo Tienlistretti, e il Manoscritto ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] dell'alleanza fra patriziato cittadino e baronato contro il viceré don Pedro de Toledo che conduceva una politica volta ad abbattere la sua patria preceduti da un Proemio di dedica al cardinale Carlo Carafa, nipote di Paolo IV: la dedica e la lettera ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] . Dopo la fuga dal seminario il padre lo iscrisse alla scuola di piazza Apollinare, dove ebbe insegnante don Ignazio Garroni. Qui – ricordò poi Carlo Scifoni, suo compagno di classe divenuto sacerdote – non si peritava di usare il dialetto durante le ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] si laureò nel 1945 con una tesi su Giovanni Pascoli, relatore Carlo Calcaterra.
A Casarsa (da cui il padre era assente perché meglio gioventù e che aveva al suo centro un prete, don Paolo, destinato a morire per salvare dalla polizia il fratello ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] zio materno per proseguire gli studi, sotto la guida di don Giovanni Insom. Ben presto si ricongiunse ai genitori; i ricordi , LXXXII (1965), pp. 71-87; M. Puppo, Convergenze critiche. L. C. e Carlo Tenca, in Italianistica, I(1972), 3, pp. 451-460. ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] e qui componeva la prima delle sue opere, la tragedia in versi Don Fernando conte d'Errera. La sua famiglia si preoccupava di inserirlo nell ., come il Pirro, che fu ascoltato al S. Carlo con le musiche di Paisiello e nell'interpretazione del celebre ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] che lo avvicinò subito all’esperienza parallela di Carlo Dionisotti (e non fu un caso che i ed arti, Atti, CI (1988-89), 1, pp. 57-67; Augusto Campana e don Giuseppe De Luca, in Testimonianze per un maestro. Ricordo di Augusto Campana, a cura di ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] disinvolto del poeta in lingua ed egualmente incline a improvvisare nell'ambito, a lui congeniale, del solidarismo (cfr. Bosinada don pover magutele, pp. 127 ss., scritta per incarico di un comitato di muratori disoccupati durante il Natale del 1890 ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] nel 1827, con Giacinta Ruspoli, figlia del principe don Alessandro, potente personaggio del mondo romano, il quale dopo matrimonio del figlio Paolo con Maria Bonaparte, figlia di Carlo Luciano principe di Canino, lo fece sperare nella intercessione ...
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carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...