(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] tardi vi si diedero notevoli spettacoli d'opera: nel 1817 il Don Giovanni di Mozart e negli anni seguenti specialmente opere del Rossini. 1529 a Barcellona tra il papa Clemente VII e l'imperatore Carlo V, dopo l'esito, non lieto per Clemente stesso e ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] ebbe la Nueva recopilación, promulgata in Spagna da don Filippo II nel 1567. In Portogallo poi si vigore dal 1° maggio '48. Mancava a compimento del disegno di Carlo Alberto il solo codice di procedura civile che per altro venne promulgato con ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] gesuiti fino alla loro espulsione dal paese per opera dei ministri di Carlo III di Spagna (1767).
L'età della lotta per l'indipendenza di fomentare il progresso industriale e l'economista don Manuel Perfecto de Salas esponeva le sue idee sulla ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] v. facsimile, alla voce libro, XXI, tav. XXVIII), di Drugulin, Carlo Poeschel e Jacob Hegner.
2. Italia. - A) La tipografia a Gouda e Leida, vi giunse verso il 1490, quando stampò un Donato con tipi gotici; ma il primo libro con data reca quella del ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] onde le speciali cacce all'orso in Garfagnana e quelle di Carlo Emanuele II (1657) parimente agli orsi nelle valli di Lanzo cani fatti appositamente venire dall'Inghilterra, per iniziativa di don Livio Odescalchi e sotto la sua presidenza fu fondata ...
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Il credito è uno strumento di circolazione il quale interviene a permettere quelle forme di scambio le quali non sarebbero possibili in regime monetario per l'insufficienza della moneta, o a limitare il [...] iniziativa di Luigi Luzzatti, e soprattutto ad opera delle casse rurali di prestiti fondate da Leone Wollemborg e da Don Cerutti. Anche nelle colonie italiane si è iniziato l'esercizio del credito agrario, specialmente in Tripolitania, in Cirenaica e ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] un nuovo nemico sorse a Venezia di fronte al G.: il conte Carlo Gozzi. Il quale nel '57 iniziò la guerra aperta e implacabile in sior Todero, che ci si pianta per sempre nella memoria, come don Marzio, come Mirandolina e come "sior" Lunardo. Ma il G., ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] a 5 voci e mottetti. Musicista, mottettista insigne è stato anche don Benedetto Re, maestro di cappella della cattedrale pavese. Di lui si assedio, che s'inquadra nelle lotte tra Francesco I e Carlo V per il possesso del ducato di Milano, durava già ...
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Poligrafo e poeta spagnolo, nacque ad Osuna in provincia di Siviglia il 12 giugno 1761. Laureatosi in diritto nell'università di Siviglia, fondò, insieme con Reinoso, Blanco White, Lista, la Academia de [...] di Cordova, venne in Italia insieme con l'Arcivescovo di Siviglia don Antonio Despuig y Dameto, a Roma, dove papa Pio VI, sia pur di malavoglia e rimaneggiando un'antica sua ode a Carlo III, inneggiato al re francese quando entrò in Cordova nel ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] forzata abdicazione del re Carlo IV in favore di Giuseppe Bonaparte. Le colonie spagnole rimasero fedeli a Carlo, ma fino all' dopo la liberazione di Lisbona, nel 1811, il reggente, Don Giovanni, preferì rimanere a Rio, cosicché il Portogallo divenne ...
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carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...