CENTURIONE, Virginia
Giovanni Nuti
Nacque a Genova da Giorgio del ramo dei Becchignoni e da Lelia Spinola il 2aprile dell'anno 1587. Sposata a Gaspare di Giacomo Grimaldi dei signori Bracelli, dal quale [...] nel convento del Monte Calvario, presso l'Acquaverde in località Bregara, che provvide a prendere in affitto dalla consorte di donCarlo Doria, duca di Tursi.
Il rifugio fu organizzato da padre Mattia Bovoni, coadiutore della C., che trasferì le più ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] d'Acaia. Si combinarono nel 1269 i fidanzamenti dell'erede al trono Carlo con Maria, figlia di re Stefano V d'Ungheria, e del figlio Napoli, Napoli 1876, ad Indicem;G. Del Giudice, Don Arrigo infantedi Castiglia, Napoli 1875, passim;Id., Ilgiudizio e ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] ai carlisti in Spagna contro Isabella, e a don Miguel in Portogallo contro Maria da Gloria. Solaro A. Segre, Iltramonto di un regno e l'alba di un regno nuovo. La morte del re Carlo Felice ed i primi armi di C. A., 1830-1833,ibid., I, pp. 455-498; ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] , sancì il successo politico e morale dell'impresa di Carlo Emanuele I. Non soltanto la Spagna doveva consentire - segreto steso il 25 dicembre 1627 con il governatore di Milano don Gonzalo de Cordoba) si assicurava il benestare della Spagna a una ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] granduca Ferdinando III di Toscana aveva inviato il ministro don Neri dei principi Corsini a tutelare gli interessi del alba di un regno nuovo. La morte del re C. F. ed i primi anni di Carlo Alberto (1830-33), in Misc. di st. in on. di A. Manno, I, ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] 000 scudi del duca di Toscana, per sistemare i cugini Carlo e Federico, ecc.
La rete delle alleanze famigliari costituiva ingresso nella loro chiesa) o contro il governatore dello Stato, don Luis de Zuñiga y Requesens, vincitore a Lepanto, grande di ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] re di Francia, e sorella dei futuri re Luigi XVI, Luigi XVIII e Carlo X, la quale, ornata di virtù assai più che di bellezza, in 26 venisse assunto dalla conventicola di corte composto dal confessore don Tempia, dall'ex gesuita sardo p. Senes e, ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] e R. Paribeni, Roma 1940, p. 18; F. Nicolini, Don Gonzalo… de Cordoba e la… responsabilità della guerra del Monferrato, in pp. 195-214; M. Masoero, Un architetto viaggiatore al servizio di Carlo Emanuele I, in Studi piemontesi, II(1973), 2, p. 97; ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] letter. ital., XCI(1928), pp. 86-91; P. Pirri, DiLucca il protestante Don Giovanni, in La Civiltà cattolica, LXXXV (1934), 4, pp. 40 53, 159-169; N. Nada, La crisi relig. di Carlo Ludovioo di Borbone ed i suoi riflessi politici (1833), in Atti della ...
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CARLO da Motrone (al secolo Giusto Grotta)
Stanislao da Campagnola
Nato il 4 febbr. 1690 a Motrone (Lucca) da Mariano e da Domenica Guidi, frequentò dapprima la scuola o il gymnasium dello zio don Pellegrino [...] Grotta, presso la parrocchia di S. Giusto. Dopo la morte del padre vestì l'abito cappuccino nel convento di Palanzana (Viterbo) il 7 nov. 1709, compiendo la formazione filosofica e teologica parte a Bagnoregio ...
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carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...