FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] II (1925), 6, pp. 84-86; E. Borea, Dipinti alla Petraia per don Lorenzo de' Medici…, in Prospettiva, I (1950), 2, pp. 29-38 e of art, New York 1979, pp. 142-148, nn. 182-188; E. Carli, La Pinacoteca di Volterra, Pisa 1980, n. 22; G. Corti, La coll ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] oratorio, uscì, nel 1869, il primo volume degli Studi di Carlo Troya intorno agli Annali d'Italia del Muratori, con una prefazione cattolici nelle elezioni politiche, osteggiò la formula di don Margotti "né eletti né elettori". Riteneva la ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] il C. non venisse esautorato (1516).
Il nuovo re Carlo fu prodigo di onori verso di lui: nel 1518 lo inviò 1526. I diritti relativi ai titoli ottenuti dal C. passarono al primogenito don Luis, che fu assistito dalla madre, donna Maria, e dallo zio ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] età da marito, Maria Amalia e Maria Luisa, figlie di Carlo IV, L. preferì la seconda, appena dodicenne (era nata nel tramonto dell'antico regime, in Un Borbone tra Parma e l'Europa. Don Ferdinando e il suo tempo (1751-1802), a cura di A. Mora, Reggio ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] nelle mura e nella rocca.
Con la calata di Carlo VIII comincia un nuovo periodo nella vita dell'Alviano.
Nel Puglia, prolungando la resistenza a Brindisi e Gallipoli insieme con don Cesare d'Aragona.
Quando, nel 1496, gli Orsini passarono ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] che lo avvicinò subito all’esperienza parallela di Carlo Dionisotti (e non fu un caso che i ed arti, Atti, CI (1988-89), 1, pp. 57-67; Augusto Campana e don Giuseppe De Luca, in Testimonianze per un maestro. Ricordo di Augusto Campana, a cura di ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] il trono della figlia Maria da Gloria contro il fratello don Michele. Sbarcato ad Oporto, venne arruolato nel 20 reggimento leggero d'indipendenza, nel 1849, divenne aiutante di campo di Carlo Alberto e fu uno dei pochi che assistettero il re nella ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] Eurialo d'Ascoli della Biblioteca Albertina di Vienna (ms. 2660), che glorificano la vittoria di Carlo V a Tunisi nel 1535. Il codice, donato all'imperatore nel 1543, è decorato con una miniatura che tradizionalmente veniva interpretata come la Morte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Laura Bassi
Marta Cavazza
Laura Maria Caterina Bassi occupa uno spazio unico nella storia della scienza e dell’educazione nel mondo occidentale: fu la prima donna a ottenere, nel 1732, dall’Università [...] apprendere furono precocemente notati da un parente sacerdote, don Lorenzo Stegani, che le insegnò grammatica italiana, del ritratto più famoso di Laura Bassi, il pittore bolognese Carlo Vandi, la rappresenti con le insegne dottorali e un grosso ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] servizio del re Filippo II, il quale, ancor più di Carlo V, era un vero mecenate per i musicisti che, in gran origini della scuola musicale napoletana, Napoli 1914, pp. 39-55; G. Donati Petteni, L'arte della musica in Bergamo, Bergamo 1930, p. 32; ...
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carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...