BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] gli attribuiscono. Comunque nel 1672 un bando del governatore don Luis dell'Oyo Maeda esiliò il B. ed altri di A. B., Messina 1930; L. Picanyol, A. B. e il P. Carlo G. Pirroni delleScuole Pie, Roma 1933; L. Berthé de Besaucele, Un savant italien au ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] ; la madre era Antonia Saccari. Uno zio materno, don Giovanni Saccari, curato nella vicina frazione di Rasai, visto promosso e da lui largamente compilato, col contributo finanziario di Carlo Luciano Bonaparte, principe di Canino (R. Corrado, p. ...
Leggi Tutto
FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] di rivista e di cinema, in seguito protagonista come don Pietro di Roma città aperta (1945) di Roberto stregone ,1970); si recò, accompagnato da un altro scrittore, Andrea De Carlo, a Tulum, in Messico, dove in tempi remoti si svolgevano sacrifici ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] una somma con la quale, secondo Fernando, lo avrebbe aiutato Carlo VIII, giunse quando il fratello era già partito per il i due nipoti Diego e Fernando, perché fossero paggi del principe, don Juan, il C. fu inviato dai re cattolici all'Española per ...
Leggi Tutto
BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] alla guerra il popolo, e dopo Novara e l'abdicazione di Carlo Alberto proclamò: "La sfiducia nella causa nostra ci è sconosciuta" e altri patrioti da ogni parte d'Italia) per donare cento cannoni alla fortezza di Alessandria, fu lanciata una ...
Leggi Tutto
BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] francese. Dopo brevi trattative, e con l'assenso del suo sovrano Carlo Emanuele III re di Sardegna, il B. accettò l'offerta e occasione: Descrizione delle feste... per le auguste nozze di... Don Ferdinando colla R. Arcid. Maria Amalia (1769), adorna ...
Leggi Tutto
CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] partecipato al ballo La figlia dell'aria di A. Monticini, rappresentato al Carlo Felice di Genova, e dopo aver legato il suo nome al lavoro dopo un'ultima discreta apparizione nel minuetto del Don Giovanni rappresentato nello stesso teatro il 18 ...
Leggi Tutto
CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] la Chiesa dall'interno, da Gaspare Contarini a s. Carlo Borromeo. In questa prospettiva la parte più originale e C., in Aevum, IX (1935), pp. 493-508: dodici lettere al fratello don Luigi; C. Castiglioni, Lettere di G. Buroni a C. C., in Rivista ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] Storia di un'anima, romanzo di A. Bazzero (ibid. 1885); Carlo Maria Maggi (ibid. 1885); Prefazione a Un poeta: scritti di G conte Lorenzo Magnenzio in Giacomo l'idealista che richiama il don Ferrante dei Promessi sposi, come ha notato Leone De ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] del castello di Milano, o, nel 1530, l'ingresso trionfale dell'imperatore Carlo V a Bologna (Venturi, 1816, pp.3 s.), i primi dati della visita ufficiale a Margherita del giovane fratello, don Giovanni (Breve trattato del capitan Francesco De Marchi ...
Leggi Tutto
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...