Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] A. Saitta, E. Sestan, Bari 1961.
Storia di Milano nell’epoca di Carlo V, Torino 1961.
La politica di Paolo Sarpi, Venezia 1962.
Per la al volume su Sarpi: Bognetti e Delio Cantimori, Chabod, don Giuseppe De Luca, nomi cui va affiancato il magistero ...
Leggi Tutto
MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] il quindicenne «Claudinus Monsviridus» dedicò al canonico don Stefano Canini Valcarenghi le Sacrae cantiunculae tribus ) in onore del granduca Ferdinando II e del principe Giovanni Carlo de’ Medici. Nel febbraio 1630 lo troviamo impegnato presso le ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] avuto nella congiura contro il duca Alfonso d’Este: La congiura di Don Giulio d’Este (Milano 1932) è un vero e proprio studio plauso di recensori illustri come, fra gli altri, Carlo Emilio Gadda.
Negli anni Trenta seguirono alcune importanti ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] però - se si esclude l'edizione di tre lettere di Carlo Troja, intendente di Basilicata in epoca borbonica (1879) - pref. di G. Doria, Pompei 1971; A. Monti, Primo e ultimo incontro con don G., in Belfagor, XXVI (1971), pp. 328-340; B. Croce, Storia d ...
Leggi Tutto
BRERA, Giovanni
Claudio Rinaldi
BRERA, Giovanni (Gianni)
Nacque a San Zenone al Po, in provincia di Pavia, l’8 settembre 1919, da Carlo (1878-1945), sarto, e Maria Ghisoni (1882-1942). Ultimo di cinque [...] Franco, che morì poche settimane dopo la nascita, nel 1946 Carlo (morto nel 1994), nel 1949 Paolo e nel 1951 Franco G. B. Mille e non più mille, Il licenziamento di Abramo, Don Giovanni alla svolta, Milano 1999; Antologia di un poeta del calcio. Le ...
Leggi Tutto
BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] cardinal nipote l'aver egli partecipato appieno agli "stratagemmi" di Carlo IX. Nelle biografie di Pio V del Gabuzio e del De Torres, La lega di Lepanto nelcarteggio diplomatico ineditodi Don Louys DeTorres nunziostraordinario di San Pio Va Filippo II ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] e nuove manifestazioni popolari spinsero il governatore don Neri Corsini a consigliargli di abbandonare la , gli inviò una lettera autografa, ordinandogli di porsi a disposizione di Carlo Alberto e unirsi alle truppe sarde. Il D. rese noto il ...
Leggi Tutto
Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] di Francia nel 1574, cinque arciduchi della casa d'Asburgo e don Giovanni de' Medici, nel 1578 e '79 - pesa sempre Giusti, 1586 circa), S. Stefano (Vincenzo Bellaver, 1585; Carlo Milanuzzi, 1622-1643), SS. Giovanni e Paolo (Francesco Cavalli, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il crollo dell’unità religiosa con la Riforma luterana [...] teatro professionistico nazionale. Durante il Cinquecento, però, Carlo V e Filippo II, privi di un ! Innalza i pennoni, ché è festa. Vela spiegata, àncora a picco. O magnifico don Arrigo: voi qui? e come mai?
GENTILUOMO: Questa barca dove va ora, ché ...
Leggi Tutto
BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] Pietro Sterbini e Felice Scifoni, ma anche i nomi di don Mauro Cappellari, futuro papa Gregorio XVI, del principe di Moraglia, noto architetto, lesse e s'entusiasmò per le poesie di Carlo Porta.
Decisivo fu l'incontro con la poesia del Porta, cioè ...
Leggi Tutto
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...