Pedro, pittore spagnolo, nacque a Parades de Nava (Palencia) alla metà del sec. XV, morì circa il 1506. Dovette avere la sua prima iniziazione nella pittura in uno studio simile a quello di Fernando Gallego, [...] a Saragozza, dove, per incarico del vicecancelliere d'Aragona, don Antonio Agustín, lavorò al sepolcro che questi si preparava Engracia, opere perdute. Nominato pittore e scultore di camera da Carlo V, passò a Madrid e a Granata, ma nemmeno in ...
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, Uomo politico spagnolo, nato in Alesanco (Logroño) il 2 giugno 1702, morto a Medina del Campo il 2 dicembre 1781. Cominciò la sua carriera nel 1720 con l'umile grado di ufficiale soprannumerario nel [...] di successione austriaca, nel 1741 fu assegnato all'Infante Don Filippo, generalissimo spagnolo in Italia, come segretario di stato nel 1760, allorché ottenne di essere ricevuto dal nuovo re Carlo III. Ma si trattò di breve apparizione: ché il 18 ...
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Nacque nel castello di Montilla (Cordova) il 1° settembre 1453 da don Pedro Fernández de Aguilar. Orfano del padre in tenera età, poiché a lui, cadetto, non toccava di aver parte nell'eredità paterna, [...] altrimenti non avrebbe potuto avere. Al servizio dell'infante don Alfonso, Gonzalo fece le prime prove, e, pare con altri nobili per mettere sul trono, prima del tempo, il futuro Carlo V. Ma la cosa si risolse nel nulla e Gonzalo da Loja, dove ...
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Etnologa, nata a Teramo il 19 maggio 1927 e ivi morta il 16 luglio 2013. Pioniera degli studi di americanistica precolombiana e contemporanea in Italia, cultrice delle arti dei popoli extraeuropei, a 40 [...] ’Università di Roma, laureandosi nel 1948 in etnologia con Carlo Alberto Blanc. Nello stesso anno si iscrisse alla Scuola di dove all’inizio, nelle more dell’andata a riposo di don Pietro Scotti, tenne gli insegnamenti di geografia ed etnografia dell ...
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Nato a S. Ildefonso il 13 ottobre 1784, morto a Madrid il 29 settembre 1833. Figlio di Carlo IV e di Maria Luisa di Parma, crebbe in un ambiente ostile, poiché il Godoy, onnipotente alla corte, riuscì [...] al trono e parve anzi ascoltare con benevolenza le ragioni di Carlo IV, che affermava essergli stata imposta con la forza l' con Maria Cristina di Napoli. E fu origine di una nuova guerra civile, detta Carlista da don Carlos, fratello del re. ...
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POLTAVA (A. T., 71-72)
Giorgio PULLE'
Alberto BALDINI
Sergio VOLKOBRUN
Città dell'Ucraina orientale. Situata alla confluenza della Poltavka con la Vorskla, in zona pianeggiante, a non più di 85 m. [...] . A Poltava s'incrociano le due linee ferroviarie Kiev-Rostov sul Don e Charkov-Kremenčug; vi è pure un aeroporto. La popolazione, a poca distanza sotto il comando del re. Le forze di Carlo XII sommavano a 30.000 uomini compreso il corpo d'assedio. ...
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. Famiglia che si ritiene comunemente provenga dall'Albania, donde un Michele Lazii, nel 1464, sarebbe passato in Italia e avrebbe stabilito sua sede in Urbino. Qui i figli di lui, Giorgio e Filippo, avrebbero [...] Orazio, uno, Annibale, entrò nella carriera ecclesiastica; l'altro, Carlo, fu padre di Giovan Francesco che, entrato anche lui nella La famiglia si estinse nel 1852 con la morte del principe don Filippo. Ma non va omesso che un altro ramo della ...
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GRABBE, Christian Dietrich
Carlo Grünanger
Poeta, nato l'11 dicembre 1801 a Detmold, dove morì il 12 settembre 1836. Vide, fanciullo, fra le mura dell'ergastolo di Detmold, di cui il padre era direttore, [...] idealismo. Dopo il Marius und Sulla, che per la larghezza dell'impostazione già prelude ai grandi drammi storici, narrò nel Don Juan und Faust (1829) la vicenda del superuomo, che, soffocata in sé ogni voce umana per conseguire la sconfinata potenza ...
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Poeta satirico inglese, nacque nel 1612 presso Worcester, in Inghilterra. Era figlio di un fittavolo, e venne educato alla King's School di Worcester. Intorno al 1628 entrò al servizio di Elizabetta, contessa [...] maggiore. Il libro venne presentato a Carlo II dal conte di Dorset, e "divenne il suo costante compagno". Carlo II ne fece le lodi e un effetto comico, paragonabile a quello raggiunto dal Byron nel Don Juan. Butler è capace di scrivere sul serio, ma ...
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SIMANCAS (A. T., 39-40)
Nino Cortese
Cittadina della Spagna, nella provincia di Valladolid, a 12 km. a SO. da questa città, situata a 726 m. s. m. presso la riva sinistra del Pisuerga (Duero), con circa [...] ricostruito nella seconda metà del Quattrocento dall'almirante mayor di Castiglia don Alfonso Enríquez, fu da questo ceduto, insieme con la città, corona reale. Successivamente, intorno al 1542, Carlo V approvò che per maggiore sicurezza dette carte ...
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punchline s. f. 1. La parte finale di una storia, che ne rivela il significato spesso imprevisto, o la battuta finale di una barzelletta. 2. (mus.) In una barra, vale a dire nell’unità di misura versale del rap e dei generi da esso derivati,...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...