LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] tra il 1644 e il 1645, moltiplicò le pressioni su Camillo Pamphili, suggerendo l'avvio di una formale messa in Sécheval, p. 70), egli aveva resistito alle prime offerte. Preferì donare a Filippo IV l'Adorazione di Venere e i Baccanali di Tiziano. ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] col titolo Emilia, e nel 1851come azione sacra col titolo S.Camillo); Il Proscritto, ibid., 4 genn. 1842; Il Reggente, Torino Napoli, S. Carlo, 6febbr. 1847; musica di V. Battista; Don Pedro di Portogallo, Novara, teatro Sociale, 30 dic. 1849; musica ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] cardiaca. Il vescovo di Bergamo, Gaetano Camillo Guindani, si recò spesso a fargli visita secolare fondatore delle Suore delle poverelle, Città del Vaticano 1963; G.B. Scaglia, Don Luigi P. un «ignorante» che vide lontano, in Studium, III (1963), pp ...
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PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] le poesie si intitola Pianissimo, con chiaro riferimento a Camillo Sbarbaro. La Liguria, sua terra d’origine, caratterizza molti (Milano 1916); Le trasfigurazioni [novelle] (Milano 1917); Don Giovanni in provincia. Teatrino ironico (Milano 1920); Le ...
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PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] , animata a Milano da padre David Maria Turoldo e padre Camillo De Piaz, che fu indotta a un ridimensionamento delle attività. ordinò il ritiro dal commercio di Esperienze pastorali di don Lorenzo Milani.
Il protagonismo su queste frontiere derivava ...
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KANDLER, Pietro Paolo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste il 23 maggio 1804 da Paolo, insegnante di disegno, e da Giovanna Ceruti.
Iscritto al ginnasio di Capodistria, fu da uno dei suoi professori, don [...] XL anniv. della morte, Trieste 1921; B. Benussi, P. K. nella sua vita e nelle sue opere, in Scritti storici in onore di Camillo Manfroni nel XL anno di insegnamento, Padova 1925, pp. 34-44; B. Benussi, In difesa della memoria di P. K., Trieste 1926 ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] altri figli a un sacerdote del centro albanese di S. Demetrio Corone, don C. Lopez. Il B. proseguì poi gli studi a Napoli, seguendo d'amici, che condividevano le sue idee, quali Camillo Caracciolo, Cesare e Alfonso Casanova della Valle, Ruggero ...
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ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] il Longo, seguì il corso di armonia tenuto da Camillo De Nardis e quello di contrappunto di Paolo Serrao. di G. Adami e T. Monicelli; 1910, incompiuta); L'ombra di Don Giovanni (3 atti, libretto di E. Moschino; composta nel 1913 e rappresentata ...
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BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] ebbe maggiore affetto, lo Zendrini, il Tarchetti e più tardi Camillo Boito. Pensò anzi per un momento di poter formare con poesia. Avendo intrapreso la traduzione - in bellissime ottave - del Don Giovanni di Byron, ne pubblicò un saggio, a Verona, ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] , ove la richiamava, fra l'altro, il matrimonio del figlio Camillo. A Roma dovette trattenersi più del previsto per la nascita di di Mantova, sia forse per una certa gelosia dei Gonzaga verso don Alvarez de Toledo (duca d'Alba e viceré di Napoli dal ...
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predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
non-politica
s. f. Indifferenza, fastidio o avversione per la politica; mancanza di efficacia e incisività della politica. ◆ L’inventore di Peppone e don Camillo oppone alla politica la «non-politica». Prende le mosse dall’impoliticità e da...