PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] cardinali Gustav Adolf Hohenlohe- Schillingsfürst e Camillo Di Pietro, riprese il suo impegno ), in Pio IX, IV (1975), pp. 204-279. Cfr. da ultimo G. De Angelis-Curtis, Don S. P. e le dimissioni da abate, in Studi Cassinati, XIII (2013), 1-2, pp. 96 ...
Leggi Tutto
Debenedetti, Giacomo
Paola Frandini
Saggista, critico letterario, scrittore e critico cinematografico, nato a Biella il 25 giugno 1901 e morto a Roma il 20 gennaio 1967. Una delle personalità più eminenti [...] Nunzio Malasomma, Duilio Coletti, Mario Bonnard, Camillo Mastrocinque, Riccardo Freda, Carmine Gallone ‒ alcune ; La regina di Navarra, 1942, e Harlem, 1943, di Gallone; Don Cesare di Bazan, 1942, di Freda). Dal 13 settembre 1943 al luglio ...
Leggi Tutto
CAMILLIANI (della Camilla), Francesco
Francesco Neri Arnoldi
Nato a Firenze prima del 1530, da Giovanni di Niccolò Albengi Gucci, detto Giovanni della Camilla, e dalla di lui prima moglie di nome Nannina, [...] dal C. prima del 1553 (anno di morte di don Pedro), portata avanti con la collaborazione di Michelangelo Naccherino e settori (G. Samonà, L'opera dell'archit. fiorent. Camillo Camilliani in Sicilia alla fine del Cinquecento, in Rivistadell'Ist ...
Leggi Tutto
TROTTI, Giovanni Battista
Alessandra Dattero
TROTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Milano nel 1569. Era figlio primogenito di Camillo e di Laura, figlia naturale di Giambattista Liscati. La sua famiglia [...] prendessero posto dietro la cassa di cristallo da lui stesso donata, contenente il corpo del santo. Il governatore dello Stato di Nicolò Mandelli, da cui ebbe Luigi, Laura, Carlo Camillo, Giuseppe, Maddalena; in seconde nozze sposò Isabella, figlia di ...
Leggi Tutto
DIANTI, Laura
Sonia Pellizzer
Nacque a Ferrara, forse nel quartiere di Ripagrande, al principio del sec. XVI. Di umili origini, era figlia di un berrettaro di nome Francesco (Boccacci o Boccasi Dianti [...] d'Este la reinvestitura del feudo di Ferrara perché figlio di don Alfonso, a sua volta figlio considerato illegittimo - "di linea artisti (Tomaso da Carpi e il figlio Girolamo, Camillo Filippi e il figlio Sebastiano - il Bastianino -, Battista ...
Leggi Tutto
scherma
Alessandra Lombardi
Lo sport e la tecnica del combattimento all’arma bianca
Finalizzata prima alla guerra, poi alla difesa personale, e verso la fine dell’Ottocento quasi esclusivamente ai duelli [...] grandi maestri d’armi italiani e francesi, tra i quali figurano Camillo Agrippa, Giacomo di Grassi e Henri de Saint-Didier, nel 16 in opere liriche, pieces teatrali e film, è infinito: Don Giovanni, Otello, La forza del destino, Cyrano de Bergerac, ...
Leggi Tutto
Carabella, Ezio
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Roma il 3 marzo 1891 e morto ivi il 19 aprile 1964. Fu autore dalla duplice personalità, diviso tra il suo background di compositore di musica colta, [...] . Successo che non tardò a mancare soprattutto con Don Gil dalle calze verdi (1922), grazie alla popolarità davvero importante fu Sperduti nel buio, diretto nel 1947 da Camillo Mastrocinque: un remake dell'omonimo capolavoro muto di Nino Martoglio ...
Leggi Tutto
Falconi, Armando
Sisto Sallusti
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 10 luglio 1871 e morto a Milano il 10 settembre 1954. Si affermò nel teatro e nel cinema dando vita con la sua creativa [...] , però, esercitò il mestiere da maestro: Il documento (1939) di Camerini; Nascita di Salomè (1940) di Jean Choux; Don Pasquale (1940) di Camillo Mastrocinque; L'elisir d'amore (1941) di Amleto Palermi; I promessi sposi (1941) di Camerini, in cui è ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1524 - m. 1586) di Pier Luigi, alla scomparsa del padre (1547) si trovò ben presto spogliato del ducato, in quanto all'occupazione di Piacenza da parte di don Ferrante Gonzaga, governatore di [...] Milano per Carlo V, il papa Paolo III rispose facendo occupare Parma dal governatore generale della Chiesa Camillo Orsini. Solo dopo la morte di Paolo III (1549) O. riuscì a riottenere Parma da Giulio III (1550); questo, nelle complicazioni ...
Leggi Tutto
Architetti e scultori fiorentini. Francesco (m. Firenze 1576), scolaro di B. Bandinelli, autore (1554-55) di una fontana per la villa fiorentina di Don Pietro di Toledo, poi (1573) venduta al senato di [...] Palermo che la collocò in piazza Pretoria. La fontana, di piacevole effetto decorativo, fu sistemata nella nuova sede dal figlio Camillo (m. Palermo 1603) con alcune modifiche (a Francesco spettano sicuramente tre dei quattro Fiumi; il quarto è di M. ...
Leggi Tutto
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
non-politica
s. f. Indifferenza, fastidio o avversione per la politica; mancanza di efficacia e incisività della politica. ◆ L’inventore di Peppone e don Camillo oppone alla politica la «non-politica». Prende le mosse dall’impoliticità e da...