CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] dagli aiuti forniti ai carlisti in Spagna contro Isabella, e a don Miguel in Portogallo contro Maria da Gloria. Solaro della Margarita, alla vigilia del 1848. L'"Associazione agraria subalpina" e Camillo Cavour, Torino 1921 e da A. Fossati, Saggidi ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] del nittismo isolano nel 1919-1924, e figlio del Camillo ministro giolittiano. Difficile dire quanto conti il sicilianismo, già di mafia, I mafiusi de la Vicaria e la confessione di don Peppino 'il lombardo' (il primo dei grandi briganti mafiosi), ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] Lucca nel 1935 da Maria Valenti con l’assistenza di don Giuseppe Casali. Si tratta di un sodalizio di dimensioni ridotte chierici regolari ministri degli infermi. E nello spirito di s. Camillo diede vita al movimento di laiche che, restando nel mondo, ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] pontefice, ma nell'agosto, quando quest'ultimo fece arrestare Camillo Colonna e il cardinale di Santa Fiora, il C., C. il 14 riprese il mare verso Zante; qui ebbe avvisi di don Giovanni, che, arrivato il 10 a Corfù, desiderava incontrarsi con lui a ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] gli toglie il sonno (90), brucia di gelosia (92) vedendo l'amata donare ad un altro il sorriso e i segni d'amore che furono suoi (93 ora perduta, a cura della vedova e del figlio Camillo. Nonostante l'interruzione e le molte incongruenze e divagazioni ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] . 35) -, quasi alla vigilia della laurea.
Alunno di Camillo Golgi, ordinario di patologia generale e nel 1906 premio Nobel 1986), pp. 459-493; L. Mangoni, In partibus infidelium. Don Giuseppe De Luca: il mondo cattolico e la cultura italiana del ...
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Sergio Neri
Ciclismo
"Due ragazzi del borgo
cresciuti troppo in fretta, un'unica passione
per la bicicletta…"
(Grechi-De Gregori,
Il bandito e il campione)
Uno sport di grandi campioni
di Sergio Neri
30 [...] indurre Pantani ad aderire a un progetto ideato in fretta e furia con don Pierino Gelmini, non per un ricovero nella comunità di recupero umbra ma Ne furono responsabili Armando Cougnet, Eugenio Camillo Costamagna, Tullio Morgagni, che cominciarono a ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] l'influente amico dell'elettore di Sassonia, conte Camillo Marcolini, ed il cappellano di corte, l'ex Le nozze di Figaro", elegia della giovinezza; di G. A. Gavazzeni, Il "Don Giovanni e la sua posterità; di M. Mila, Razionalismo di "Così fan tutte ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] Altieri, Camillo Orsini, Pietrantonio da Capua, Guido Giannetti da Fano, Francesco Porto, Donato Rullo, si trattenne a Roma ancora per vari mesi. Si incontrò ancora con Camillo Orsini e rivide per l'ultima volta Vittoria Colonna, che gli confidò ...
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Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] di Macbeth (traduzione francese di Charles-Louis-Étienne Nuitter e Alexandre Beaumont, Théâtre-Lyrique, 21 aprile 1865) e Don Carlos (opéra di Joseph Méry e Camille du Locle, da Schiller e altri, Opéra, 11 marzo 1867), per Il Cairo Aida (opera di ...
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predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
non-politica
s. f. Indifferenza, fastidio o avversione per la politica; mancanza di efficacia e incisività della politica. ◆ L’inventore di Peppone e don Camillo oppone alla politica la «non-politica». Prende le mosse dall’impoliticità e da...