BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] , tra cui quella, a cui rimarrà fino alla fine fedele, di Donato degli Albanzani.
Nel '48 - l'anno della peste - era di gelosia. Evaso dalla prigione, piomba sull'amico che dorme in un bosco e lo aggredisce; ma sopraggiunge Teseo, con Emilia e il loro ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] un'amicizia attestata fra l'altro da due dipinti a lui donati dal pittore nel '56 - dovette annodarsi proprio in questo a Careggi, coll. Borgiotti. Fra i paesaggi animati l'Uomo nel bosco, forse poco più tardo; fra i ritratti quello dei Bersagliere, i ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] i due pulpiti del duomo vedi Carteggio artistico inedito di don Vincenzo Borghini, pubbl. a cura di A. Lorenzoni, ; II, Gli studi celliniani nel Novecento, Trieste 1950-1951; U. Bosco, Repertorio bibliogr. della letter. ital.,I, 1948-1949; II, 1950 ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] casa De Sanctis portava il conte di Chambord) e allo spagnolo Don Carlos; silenzio, od invettive faziose, non pur a "colui Gabrieli, G. Levi Della Vida, A. M. Ghisalberti, U. Bosco, ecc.) non gli poteva essere né congeniale né propizia. Non all' ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] Muse". È accudito dalla sorella Laura, rimasta vedova di Aurelio Bosco, e, quando anch'essa viene a mancare, nel 1597, 1601 e 1604.
Nella avvertenza "A chi legge" delle Maniere, don Lorenzo Fabri, il prete lucchese che si incarica della edizione delle ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] Ghislieri, lontano cugino del papa, accorso a Roma dal Bosco con una miriade di parenti per impetrare i favori del nuovo nel '90 (Bil. pol., I, 198); sempre in Genova conobbe don Angelo Grillo, lodato poeta sacro, abate benedettino, che serbò di lui ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] stato fondatore e a lungo segretario generale insieme con Umberto Bosco, e tra 1979 e 1985 dell’Istituto veneto di conservato nel suo appartamento di S. Marco 2885, è stato donato formalmente dagli eredi il 20 dicembre 2007 alla Fondazione Ezio ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] giunse a Torino il 12 marzo 1572 e, dopo una sosta a Bosco, proseguì per Roma, dove giunse il 4 aprile, in tempo per assistere Torres, La lega di Lepanto nelcarteggio diplomatico ineditodi Don Louys DeTorres nunziostraordinario di San Pio Va Filippo ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] dell'Unione popolare. Con Sturzo, Mario Chiri, Bosco Lucarelli, Carlo De Cardona fece, inoltre, parte I, p. 431; II, pp. 171, 257; III, pp. 177, 270; G. Donati, Scritti politici, Roma 1956, pp. XCIV, 139, 140; L. Sturzo, Il Partito popolare italiano, ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] danzare nella stessa serata nel ballo di F. Rugali, Il bosco incantato. Nei mesi seguenti il suo nome apparve in cartellone scena dopo un'ultima discreta apparizione nel minuetto del Don Giovanni rappresentato nello stesso teatro il 18 giugno '57 ...
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sugo
s. m. [lat. sūcus; v. succo] (pl. -ghi). – 1. a. Il liquido contenuto nella polpa di frutti o altri elementi vegetali acquosi (sinon. più com., ma con usi più limitati o più specifici, di succo): sugo di limone, di arancia, di pompelmo;...
orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...