GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] Canavese e Rivara, nel 1163 Leinì e Brandizzo, nel 1165 Mombercelli, Malamorte e Vigliano d'Asti, nel 1175 Castelnuovo, oggi DonBosco), ora ottenendo in feudo nel 1155 dal vescovo di Vercelli il cospicuo borgo di Trino e il castello di Castruzzone ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] -Montalcini); studio di arredamento per una camera da letto (con Gino Levi-Montalcini). 1931: progetto per un convitto DonBosco (con Gino Levi-Montalcini); sistemazione di una scuola privata di dattilografia e lingue, Torino. 1934-35: arredamenti ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] ) dove, tramite il canonico di Novacella Giovanni Mitterrutzner, ottenne consensi presso il Marienverein di Vienna; a Torino (incontro con donBosco; prima edizione stampata del Piano) e di qui nel 1865 a Lione e a Parigi (incontro con mons. G ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] , Da Bagetti a Reycend… (catal.), Torino 1986, pp. 44 s.; R. Maggio Serra, La pittura religiosa in Torino ai tempi di DonBosco, in Torino e donBosco, a cura di G. Bracco, Torino 1989, p. 341; A. Casassa, E. G., in La pittura in Italia. L'Ottocento ...
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AGLIARDI, Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Cologno al Serio (Bergamo) il 4 sett. 1832, studiò nel seminario romano, e nel 1855 si fece apprezzare sostenendo una disputa con il p. C. Passaglia. Nel 1862 si [...] recò a Torino per indurre donBosco a difendere presso le autorità civili mons. Pierluigi Speranza, intransigente vescovo di Bergamo. Divenuto parroco di Osio Sotto (Bergamo), l'A. fondò un oratorio festivo per igiovani e scuole di lavoro. Fin dalla ...
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Alessandrini, Goffredo
Stefania Carpiceci
Regista cinematografico, nato al Cairo (Egitto) il 9 settembre 1904 e morto a Roma il 16 maggio 1978. Tra i più rappresentativi cineasti italiani degli anni [...] da Ore 9: lezione di chimica (1941) di Mario Mattoli. Ma fu soprattutto Cavalleria del 1936 (preceduto da DonBosco, 1935), significativa rievocazione dell'epoca d'oro della cavalleria militare sabauda, interpretata da Amedeo Nazzari e premiata con ...
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Leroy, Philippe (propr. Leroy-Beaulieu, Philippe)
Clarice Cartier
Attore cinematografico francese, nato a Parigi il 15 ottobre 1930. Ha saputo imporre, sia in ruoli di eroe sia in quelli negativi, infidi [...] (1981) di Steno; S. Ignazio di Loyola in State buoni se potete (1983) di Luigi Magni e Leone XIII in DonBosco (1988) di Leandro Castellani, nonché Leonardo da Vinci nella serie televisiva di Renato Castellani La vita di Leonardo da Vinci (1971 ...
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ALIMONDA, Gaetano
Fausto Fonzi
Nato a Genova il 23 ott. 1818, studiò nel seminario di Genova, nel quale divenne poi professore e vicerettore. Gli attacchi di liberali e giobertiani contro gesuitanti, [...] ag. 1883) fu gradita al re, ma dette luogo a gravi incidenti al momento dell'ingresso nella diocesi. Era amico di donBosco e vide il ritorno alla chiesa di Carlo Passaglia e di Cristoforo Bonavino (Ausonio Franchi). Nel 1887, su invito di Leone XIII ...
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Gualino, Riccardo
Tullio Kezich
Industriale e produttore cinematografico, nato a Biella il 25 marzo 1879 e morto a Firenze il 6 giugno 1964. Fondatore della Lux film, per il suo importante ruolo nell'ambito [...] di importazione, noleggio, produzione; ma il risultato economico negativo del primo film prodotto, l'edificante DonBosco (1935) di Goffredo Alessandrini, lo distolse dalla produzione facendogli preferire la distribuzione di opere straniere. Ancora ...
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GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] tela sulla volta del salone di villa Crotti (ora Zaccaria) a Bordolano e quelli della cappella dell'ex collegio donBosco a Casalmaggiore, presso Cremona, entrambi siglati con le lettere "SG" intrecciate. Al 1740 sono invece riferiti gli affreschi ...
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sugo
s. m. [lat. sūcus; v. succo] (pl. -ghi). – 1. a. Il liquido contenuto nella polpa di frutti o altri elementi vegetali acquosi (sinon. più com., ma con usi più limitati o più specifici, di succo): sugo di limone, di arancia, di pompelmo;...
orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...