Caccia
Baudouin van den Abeele
"L'arte della caccia", scrive Federico II nel prologo al De arte venandi, "è la ricerca degli insegnamenti che permettono all'uomo di catturare per il suo uso degli animali [...] a la montagna. Il verno stava a Foggia e la state a la montagna a la caccia a diletto" (1990-1991, p. 277). La domus del Pantano, a S. Lorenzo vicino a Foggia, e altri luoghi di soggiorno in cui l'imperatore aveva fatto sistemare giardini e laghi per ...
Leggi Tutto
FERUFFINI, Filippo
Marina Spinelli
Figlio di Giovanni, giurista e diplomatico, e di Margherita Marliano, nacque probabilmente ad Alessandria intorno agli anni Trenta del sec. XV. La sua famiglia apparteneva [...] . Dal matrimonio il F. ebbe tre figli maschi: Alberto, che gli succedette nella carriera amministrativa, Antonio, milite gerosolimitano nella "domus di S. Maria" di Sezze, e Domenico, beneficiario della chiesa di S. Giovanni alla Vepra, nei pressi di ...
Leggi Tutto
Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] , 15 ag. 1967; v. congregazione: Congregazioni romane; curia: Curia romana), poi della corte pontificia (motuproprio Pontificalis domus, 28 marzo 1968) e infine del conclave (motuproprio Ingravescentem aetatem, 21 nov. 1970, e costituzione apostolica ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] nonostante l'anacronistica riproposizione della bolla Zelo Domus della successione inglese riconosciuta agli Hannover così come Quindi, nel luglio 1702 C. XI emanò il breve Speculatores Domus Israel con cui restava stabilito l'invio nelle Indie e in ...
Leggi Tutto
Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] di cui Probo era elogiato quale culmen: «Anicianae domus culmen»), già «proconsul Campaniae», capace di garantire per favorire la costruzione di case a Costantinopoli (se solo domus ovvero insulae resta incerto126). Nel 364 si era vietato che, ...
Leggi Tutto
HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] concilio di Lione avrebbe offerto a re e principi, sebbene entrambi da lungo tempo spettassero alla casa sveva, la domus Stoffensis (Regesta Imperii, 1881-1901, nr. 36177; Historia diplomatica, VI, p. 515).
Sotto Federico II, il grande imperatore che ...
Leggi Tutto
DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] . 221-232; G. Spadolini, Firenze capitale, Firenze 1967, ad Ind.; G. Macchia, Una lettera ined. di Mazzini a D., in Boll. della Domus mazziniana, XVI (1970), 2, pp. 30-34; Id., Le lettere di Mazzini ai fratelli Botta e la corrispondenza di essi con G ...
Leggi Tutto
Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] all'abate di Fiore un terreno di 1.000 passi quadrati in località Caput Album, per la costruzione di una nuova domus religionis. I successivi diplomi di Federico, tuttavia, non nominarono più tale terreno tra i possessi florensi. Al contrario, un ...
Leggi Tutto
Augustale
Lucia Travaini
Senza dubbio una delle monete più famose e più belle del Medioevo europeo. Fu introdotto nel 1231; l'ordinanza di coniazione non è nota, ma Riccardo di San Germano registrò [...] dell'aquila sul rovescio; quelli senza globetti sono stati attribuiti a Messina.
La zecca di Brindisi aveva sede nella "domus Margariti", di cui alcuni locali erano stati concessi nel 1215 all'Ordine teutonico. Nel 1229 Federico li tolse all'Ordine ...
Leggi Tutto
PIETRO Pettinaio, beato
Michele Pellegrini
PIETRO Pettinaio, beato. – Le vicende biografiche di Pietro ci sono note principalmente attraverso le fonti agiografiche legate alla solida fama di santità [...] appartenne al popolo di Sant’Egidio), legati nel corso degli anni Settanta del Duecento all’universitas o Domus Misericordiae, fraternità assistenziale e istituzione elemosiniera ben documentata sin dai primi anni cinquanta del Duecento. Egli non ...
Leggi Tutto
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...