(gr. Βιϑία) Antica città punica della Sardegna, nel territorio del comune di Domus de Maria (Cagliari), presso Capo Spartivento. Sono stati scoperti resti dell’acropoli, di una necropoli punico-romana [...] e di un santuario punico di età tardoellenistica e romana (statuette fittili, vasi, monete puniche e romane). Nei pressi, resti punici più antichi, appartenenti allo stesso complesso, sono emersi sull’isolotto ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...]
R.F. Newbold, Some Social and Economic Consequences of the 64 A.D. Fire in Rome, in Latomus, 33 (1974), pp. 858-69.
- Domus Aurea:
C.F. Giuliani, Note sull’architettura delle residenze imperiali dal I al III secolo d.C., in ANRW, II, 12, 1, 1982, pp ...
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Necropoli presso Alghero (Sassari), in uso dall’Eneolitico all’età del Bronzo e riferibile alla cultura del vaso campaniforme (dalla caratteristica ceramica a forma di campana rovesciata). È formata da [...] 36 ipogei o domus de janas (➔) la cui tipologia testimonia influssi culturali del mondo egeo. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] in vita delle strutture edilizie sia pure nella loro variazione d’uso. Indicativa a questo proposito la sorte di tre ricche domus sul Celio: la Casa dei Valeri trasformata, a quanto sembra, prima in uno xenodochio e poi nel monastero di S. Erasmo ...
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Sas Concas Località presso Oniferi, in prov. di Nuoro, dove è stata messa in luce una necropoli di età protosarda, composta da dieci gruppi di speciali costruzioni funerarie dette localmente concas: sepolture [...] scavate direttamente nella roccia, molto differenti dalle domus de ianas e dalle tombe dei giganti. ...
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(lat. Fregellae) Antica città situata al confine tra il territorio dei Volsci e quello degli Aurunci. Appartenne ai Volsci, ai Sanniti, ai Romani, che nel 124 a.C. vi stabilirono la colonia di cittadini [...] romani di Fabrateria Nova.
Gli scavi hanno rivelato un impianto regolare, basato su un grande asse N-S, grandi domus con mosaici e fregi fittili e un santuario dedicato a Esculapio, tutti databili a prima del 125 a.C. In età imperiale vi fu costruita ...
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Comune della prov. di Sassari (21,8 km2 con 1082 ab. nel 2007).
Dà nome a una cultura dell’Età del Bronzo, diffusa tra il 1800 e il 1300 circa a.C. nel Sassarese, nel Logudoro e nel Cagliaritano. La Bonannaro [...] cultura di B. rientra nel periodo nuragico antico ed è dovuta a pastori guerrieri che praticarono il seppellimento in grotte, domus de ianas e ciste litiche. ...
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Gravina, castello di
NNicola Masini
Il territorio di Gravina, in età sveva, è legato alla presenza di un castello e di un parco per la caccia, considerati dal cronista Giovanni Villani tra le "cose [...] cent'anni dall'Esposizione Nazionale di Torino, Bari 1999, pp. 556-558.
E. Cuozzo-J.-M. Martin, Castelli, palazzi e "domus" di Federico II di Svevia, in Cultura artistica, città e architettura nell'età federiciana. Atti del Convegno di studi, Reggia ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] religiosi di Roma dal VI al IX secolo, RINASA, n.s., 23-24, 1976-1977, pp. 95-172; C. Pietri, Recherches sur les domus ecclesiae, REAug 24, 1978, pp. 3-21; B. Bavant, Le duché byzantin de Rome. Origine, durée et extension géographique, MEFR 91, 1979 ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...