NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] Infatti è del 1472 l’acquisto, dai frati agostiniani di S. Maria del Popolo e da altri proprietari, di una domus seu palatium cum salis, cameris et claustris... tinellis, stabulis, horto, puteo etc. L’edificio, che dopo la ristrutturazione coniugò l ...
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GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] Roma 1972, pp. 423-428; P. Classen, Burgundio von Pisa. Richter - Gesandter - Übersetzer, Heidelberg 1974, pp. 31 s.; C. Sturmann, La "domus" dei Dodi, Gaetani e Gusmari, in Pisa nei secoli XI e XII: formazione e caratteri di una classe di governo, a ...
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CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 849; G. Prunai, Lo Studiosenese dalla "migratio" bolognese alla fondazione della "domus sapientiae" (1321-1408), in Bull. senese di storia patria, LVIII (1951), p. 37; P. Fiorelli, La tortura giudiz. nel diritto ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] : "che lasciasse fare a loro", ed. cit., p. 126); il ruolo dei munitissimi palazzi dei cardinali nella contesa per la strada ("domus sua est fortior castro S. Angeli", ibid., p. 170) e altro ancora.
L'I. è molto preciso nell'indicare gli uffici ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] Bononiensium, II, ibid., XVIII, 1, a cura di A. Sorbelli, pp. 469 s., 473 s., 477, 499 s., 528, 532; Gesta magnifica domus Carrariensis, II, ibid., XVII, 1, a cura di R. Cessi, pp. 21-31, 362-71; P. P. Vergerii De principibus Carrariensibus et gestis ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] Roma, pur travagliato dalla duplice tendenza contraddittoria orientalistico-grecizzante e occidentalistico-senatoria, che riflette nella stessa domus Augusta e nella famiglia del Princeps le tensioni economico-sociali della metropoli, i nuovi gusti e ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] consuetudinem civitatis Veneciarum (Vat. lat. 2290, cc. 118vb-121rb), Statutum est in civitate Bononie quod si cui jùerit combusta domus (Vat. lat. 8069, c. 229rv), Statutum est in civitate quod quilibet possit accusare ludentes ad taxillos (Vat. lat ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] il G. aprì nel 1469 una carriera di successo alla corte aragonese, nella sua Vita Angeli Geraldini lo definì "restaurator domus Geraldinae" (ed. Peter, p. 284) e così si vedeva lo stesso Geraldini.
L'espressione più alta dell'attaccamento alla sua ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] Per l'Umbria,XLV (1948), pp. 92-133, passim; G. Prunai, Lo Studio senese dalla "migratio" bolognese alla fondazione della "domus Sapientiae"(1321-1408), in Boll. sen. storia Patria, LVII (1950), p. 41; U. Nicolini, S. Giovanni da Capestrano studente ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] , a cura di P. C. Masini, Milano 1961; lettere inedite del B. a Ghisleri sono nelle Carte Ghisleri conservate presso la Domus Mazziniana di Pisa. Lettere del B. ed al B. si trovano in vari archivi; importanti quelle conservate presso la Bibl. Naz. di ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...