Caratteri antropologici
L’a. dell’uomo varia e assume forme diverse in relazione alle condizioni climatiche, ai mezzi tecnici messi in atto per la costruzione, ma anche all’organizzazione sociale e alla [...] finestrate. Generalmente il piano terreno è occupato da tabernae, ma può anche ospitare una vera e propria domus. Nel tardo impero le domus si arricchiscono di sale absidate e logge.
Attraverso una sensibile e progressiva varietà di tipologie, anche ...
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MERCANZIA
Gino Luzzatto
. Nella storia delle corporazioni medievali occupa una posizione particolare: i negotiatores o mercatores compaiono organizzati in forma corporativa molto tempo prima degli [...] tutte le controversie in materia commerciale, non solo quelle fra i mercanti iscritti nella sua matricola. A Verona, la domus mercatorum, detta anche in un primo tempo comunitas o universitas mercatorum, non può alla fine essere più considerata come ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] senza risentimenti a livello locale. Caratteristiche di esemplarità si possono riscontrare nel caso di Conegliano. Qui l'antica domus communis, edificata nel corso del XIII secolo, viene radicalmente trasformata, ed assume le vestigia di un "palazzo ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] che sposò Bartolomeo nel 1413. Costui, negli anni successivi, fece vari acquisti terrieri e immobiliari, compreso quello, nel 1431, di una domus in città, nel rione Porta S. Maria dove anche il L., nel 1462, avrebbe comprato una casa, forse sul luogo ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Italien bis zum Jahre 1335, Wien 1977; cf. anche Id., Venedig und das Römisch-Deutsche Königtum um 1300, in Domus Austriae. Eine Festgabe Hermann Wiesflecker zum 70. Geburtstag, a cura di Walter Höflechner - Helmut J. Mezler-Andelberg - Othmar Pickl ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] e a questa esperienza intellettuale devono essere ricondotti alcuni aspetti della sua opera e della sua personalità. Consigliere della domus sapientiae nel 1411, G. dovette licenziarsi tra la fine di quell'anno e il 1412, senza però addottorarsi.
La ...
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LAZARA, Leone
Primo Griguolo
Nacque nel 1397, probabilmente nel Padovano, da Francesco e da una Simona di cui si ignora il casato. Dopo la morte prematura del padre fu affidato alla tutela del prozio, [...] . abitava a Padova in contrada Calfura. Negli anni trasformò, per le necessità familiari, la sua dimora in una domus magna, acquistando a un prezzo favorevole alcune abitazioni adiacenti, dagli eredi di Ugolino Scrovegni, perseguiti come congiurati e ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] Constantini et Socrates».
52 Joannis Devoti, Institutionum canonicarum, cit., p. 305 nota 4: «dominicum, hoc est domus Dei – celebrem Ecclesiam Antiochiae a Constantino aedificari coeptam et a Constantino absolutam Dominicum aureum appellatam fuisse ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] ex auro, quod pretiosius habetur, profusior erogandi diligentia fuit. Ex hac auri copia privatae potentium repletae domus in perniciem pauperum clariores effectae, tenuioribus videlicet violentia oppressis. Sed afflicta paupertas, in varios scelerum ...
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EUSTACHI, Antonio
Nadia Covini
Secondogenito di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, fu il più stretto collaboratore del padre nella gestione degli affari familiari e negli incarichi [...] , dove l'E. esercitava anche la giurisdizione, di Vigevano, di Spinadesco e i vigneti nell'Oltrepò. Ebbe inoltre in eredità la "domus magna" in Pavia e un tesoro in gioie e oggetti preziosi.
Attorno al 1445 il duca Filippo Maria Visconti cominciò a ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...