Designer tedesco (Monaco di Baviera 1932 - Milano 2015). Dopo aver compiuto studi in ingegneria meccanica e filosofia, si è laureato in scienze economiche a Monaco di Baviera, lavorando poi presso il dipartimento [...] ha svolto attività didattica presso prestigiose università italiane e straniere tra cui l'Accademia d'arte di Stoccarda (1986-98), la Domus Academy di Milano (1988-90) e l'Università di Buenos Aires (1991). Per i suoi progetti, definiti a tecnologia ...
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Architetto e designer (Boretto, Reggio nell'Emilia, 1895 - Camogli 1969). Fino al 1930 svolse prevalentemente attività di scenografo e cartellonista. Come architetto operò nell'ambito del razionalismo [...] (M. Oliveri, P. Viola, A. Susini, A. Mendini, ecc.), ha continuato l'attività realizzando tra l'altro: il quartiere IACP Missaglia a Milano (1966-71), il Centro studî CISL a Taranto (1978), l'ampliamento degli uffici della Domus a Rozzano (1980-81). ...
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CONTARINI, Marino
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Marino del ramo di S. Felice e di Marchesina Giustinian, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia intorno al 1385.
Tra gli omonimi coevi, [...] a realizzare.
I primi lavori di ristrutturazione sulla "Domus Magna" a S. Sofia dovettero iniziare attorno al 1421 di rifinitura, anche se il grosso impegno di trasformazione della "Domus Magna" in Ca' d'Oro deve ritenersi pressoché ultimato verso ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] , a cura di L. Dalle Nogare-S. Merli, Milano 1959, pp. 95-97; B. Montale, Lettere di G. Mazzini a F. C., in Bollettino della Domus mazziniana, IX (1963), 1, pp. 5-15; R. Piccinno Puppo, F. C., ibid., XIV (1968), 2, pp. 108-110; XV (1969), 1, pp. 55 s ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] carriera per rafforzare le basi regionali della ricchezza e della potenza di quella che nel testamento definì la "magnifica domus de Farnesio". La decisione di collocare a Viterbo la prima residenza cittadina e nell'isola Bisentina (lago di Bolsena ...
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PITTONI, Anita
Elvio Guagnini
PITTONI (Tosoni Pittoni), Anita. – Nacque a Trieste il 6 aprile 1901 da Francesco Tosoni Pittoni (1876-1917), ingegnere, e da Angela Marcolin Bosco (1880-1940), sarta e [...] fu attiva anche nel campo degli arredamenti navali e dei palazzi pubblici, collaborò a numerosi periodici tra i quali Domus, Lil (Lavori in lana) che pubblicizzava i filati Borgosesia, la Rassegna dell’Ente nazionale della moda. Disegnò i costumi ...
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LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] ; mentre tra il 1931 e il 1933 furono realizzati i tre edifici in via De Togni a Milano (Domus Fausta, Domus Carola, Domus Julia), nei quali l'attento studio della distribuzione interna si unisce alla scelta del colore negli intonaci esterni. Nel ...
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GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] politici di G. Mazzini, a cura di T. Grandi - A. Comba, Torino 1972; Una mazziniana milanese: Giulietta Pezzi, in Boll. della Domus Mazziniana, XXI (1976), 2, pp. 183-233; Montariele. Pagine di diario e ricordi di un mazziniano, a cura di A. Galante ...
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GADDI, Sinibaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti il 14 apr. 1499.
La famiglia, dedita al commercio e all'attività bancaria, aveva le sue sedi principali [...] , trasformando la casa di abitazione in piazza Madonna degli Aldobrandini, acquistata dal nonno Angelo nel 1437, in una "domus magna sive palatium", adorna di arredi raffinati e pitture, e incrementando i gioielli di famiglia, menzionati nel suo ...
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DAINO, Giacomo
Raffaella Comaschi
Nacque sul finire del sec. XV a Mantova. La sua famiglia, di parte guelfa, proveniva da Rivarolo Fuori; in seguito a contese con famiglie locali, fra cui quella dei [...] sua opera di archivista, il D. viene solitamente ricordato per il suo unico lavoro: De Origine et Genealogia Illustrissimae Domus dominorum de Gonzaga.
In esso il D. ricostruisce la genealogia della casa Gonzaga, le vicende che portarono la famiglia ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...