Architetto inglese, nato a Southend-on-Sea (Essex) il 22 ottobre 1936, fondatore ed esponente più rappresentativo del gruppo Archigram (v. App. V). Si è formato presso il dipartimento di Architettura del [...] , 1983); The new spirit in architecture (in collab. con R. Llewellyn-Jones, 1991); Un'architettura ottimistica, in Domus, 743 (novembre 1992); The primer (1996).
bibliografia
Archigram, ed. P. Cook, London 1972.
R. Banham, Megastructure. Urban ...
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STEIDLE, Otto
Fabio Di Carlo
Architetto tedesco, nato a Monaco di Baviera il 16 marzo 1943. Ha compiuto gli studi alla Staatsbauschule (1962-65) e alla Kunstakademie (1965), entrambe nella città natale. [...] la Postdamer Platz a Berlino (1991); concorso per il Pragsattel a Stoccarda (1992).
Bibl.: Baumeister, 9 (1988); L'arca, 20 (ottobre 1988); L'architettura, 8 (1989); Spazio e Società, 45 (1989); Domus, 744 (dicembre 1992); L'arca, 75 (ottobre 1993). ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] passati regni, ma la maggior parte del rimanente tessuto urbano era composto da un'edilizia piuttosto minuta di domuncule terrane e domus sollerate e di molti casalini diruti; risulta che persino il Cassaro si era andato spopolando.Con il sec. 14°, l ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] del Sole) nel 1232, avevano cominciato a costruire una chiesa nel 1248. Nel 1290 ricevettero in dono, entro le mura, una domus et casamenti. Di poco precedente è una delibera del Comune che invitava i frati ad abitare in città (Salmi, 1920). Alcune ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] , Ulysse sur le stuc central de la Basilique de la Porta Maggiore, in Latomus, XVII, 1958, n. 2, p. 270 ss. Per la Domus Aurea: F. Weege, Das Goldene Haus des Nero, in Jahrbuch, XXXVIII, 1913, p. 127 ss. Per la Villa di Domiziano a Castel Gandolfo ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] esterna del dominio dei romani e non vi fu domus di cittadini abbienti che non esibisse opere di artisti Apollo del Belvedere, un Apollo di Scopas) con cui Nerone decorò la Domus Aurea e la sua villa di Anzio, il ricco bottino portato nell' ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] costituisce un'altra novità dell'architettura certosina, la domus inferior, programmaticamente ubicata a una quota più bassa, e di servizio e da una cappella. Esempi interessanti di domus inferiores sono quelli di S. Bartolomeo di Trisulti nel Lazio ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] è rappresentata da un affresco che riproduce l'episodio in cui P. viene salvato dai flutti, nell'ambiente-battistero della domus ecclesiae di Dura Europos in Siria, riferibile alla prima metà del sec. 3°, ma la figura dell'apostolo assume tutti ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] stato Nerone, che dopo il grande incendio di Roma del 64 d.C. affidò a Severo e a Celere la costruzione della sua Domus Aurea in un parco espropriato alle rovine fumanti della città. Oggi resta soltanto l’ala dell’Esquilino, sepolta sotto le Terme di ...
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Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] ). Le Terme di Tito (80 d.C.), costruite o forse riadattate su un precedente impianto a servizio della Domus Aurea neroniana, rappresentano il manifesto inaugurale di una politica intesa a legare il nome delle dinastie imperiali alla realizzazione ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...