DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] : ancora vivo il padre, era stato lui a porre la prima pietra per la ricostruzione in muratura della Domus mercatorum, la sede del massimo organismo economico cittadino.
Riguardo alla amministrazione di Verona, sotto il profilo istituzionale lo ...
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GATTI (Gattus), Raniero
Angela Lanconelli
Esponente di una nobile famiglia viterbese che svolse un ruolo di primo piano nella storia cittadina fra XIII e XV secolo, il G. nacque presumibilmente intorno [...] al convento domenicano di S. Maria in Gradi, edificato dallo stesso Capocci, presso il quale nel 1292 fondò l'ospedale della "Domus Dei" lasciandogli in eredità, nel 1306, tutti i suoi beni.
A partire dal 1246 il G. assunse responsabilità dirette e ...
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DANDOLO, Gabriele
Michael Knapton
Patrizio veneziano, abitante a S. Luca, discendente del doge Enrico il conquistatore di Costantinopoli, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Tomaso del fu Enrico.
Non [...] stata introdotta (1324) la legislazione restrittiva de navigantibus - che consentiva al D. ed agli appartenenti alla sua domus di commerciare per somme maggiori del loro imponibile fiscale (segno magari di patrimonio limitato, ma anche di prestigio ...
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DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] Rinascimento, Milano 1894, p. 144 s., doc. VI, e G. Prunai, Lo Studio senese dalla o migratio" bolognese alla fondazione della "Domus Sapientiae" (1321-1408), in Bull. senese di storia patria, s. 3, IX (1950), pp. 39, 51. Per la condotta, poi cassata ...
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DONATI, Manno
Benjamin G. Kohl
Appartenente alla famosa e nobile famiglia fiorentina, il D. nacque probabilmente nella seconda decade del Trecento, da Arpardo ed ebbe un fratello di nome Pazzino.
La [...] 132; G. Gatari-B. Gatari, Cronaca Carrarese, ibid., XVII, 1, a cura di A. Medin-G. Tolomei, p. 63; Gesta magnifica domus Carrariensis, ibid., XVII, 2, a cura di R. Cessi, pp. 66, 76, 121 s., 138; Marchionne di Coppo Stefani, Cronaca Fiorentina, ibid ...
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MAGGI (de Madiis, de Mazo), Emanuele (Manoellus)
Gian Maria Varanini
Primo, nella grande casata bresciana di tradizione guelfa, a svolgere una carriera politica di rilievo dentro e fuori le mura cittadine, [...] della città, istituì nel 1294 una celebrazione liturgica in specifico per la memoria del padre, oltre che in generale per la "domus de Madiis".
Sposato a una Cancellaria, il cui casato è incerto, oltre a Mabilia il M. generò (come si ricava dal ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Primogenito di Marsilio, figlio di Giacomo, nacque a Padova intorno al 1264; apparteneva a una potente famiglia di parte guelfa, che per le ingenti [...] G., B. e A. Gatari, Cronaca Carrarese, I, a cura di A. Medin-G. Tolomei, ibid., XVII, 1, pp. 11-13; Gesta magnifica domus Carrariensis, II, a cura di R. Cessi, ibid., XVII, 1, pp.16-21, 222-229; A. Mussato, Sette libri ined. del De gestis Italicorum ...
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EUSTACHI, Pasino
Nadia Covini
Nacque a Pavia attorno al 1360, da una famiglia di pescatori e piccoli commercianti di pesce, che risiedeva in Porta Pertusio, presso uno degli scali mercantili del porto [...] modeste, e in una città che non offriva troppe occasioni di rapido arricchimento. I beni e le suppellettili contenuti nella "domus" pavese, che l'E. lasciò in eredità al figlio minore Bernardo, sono sorprendenti per pregio e varietà e indicativi di ...
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FRASSI, Luigi
Angelo Gaudio
Nato a San Casciano di Cascina, presso Pisa, nel 1775 da una famiglia di importanti proprietari terrieri, compì i suoi studi prima a Lucca e poi presso la facoltà giuridica [...] Stato di Livorno, Prefettura del Dipartimento del Mediterraneo, filze 77-78. L'Archivio dell'asilo Frassi è depositato presso la Domus Mazziniana di Pisa; di esso fanno parte alcune lettere indirizzate al F. nella sua qualità di "conservatore" della ...
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GUALTIERO di Modica
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie certe sulle origini di G.; la sua nascita è probabilmente da collocare nel quarto o nel quinto decennio del XII secolo dato che nel 1168, [...] Die Urkunden der deutschen Könige und Kaiser, XI, 3, Hannover 1990, n. 40 pp. 251 s.; A. Mongitore, Sacrae domus mansionis Ss. Trinitatis militaris Ordinis Theutonicorum urbis Panormi monumenta historica, Panormi 1721, col. 10; E. Martène - U. Durand ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...