PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] soldo dello Stato pontificio e di Firenze. Nel 1450 il nonno di Alessandro, Ranuccio il Vecchio, definiva il casato «magnifica domus de Farnesio» e lasciava agli eredi numerose terre sulla riva occidentale del lago di Bolsena, concesse in feudo o in ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] rivali si sarebbero dimessi consentendo l'elezione di un nuovo generale nella persona di Lanfranco da Settala, già priore della domus di S. Giacomo di Savena (Bologna) e futuro primo generale degli agostiniani.
Nel marzo 1256 i giamboniti, con altri ...
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GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] di metafisica da G. Govoni. Il 14 giugno 1704 il G. decise di vestire l'abito dei gesuiti e si recò alla domus probationis Romana di S. Andrea al Quirinale.
La sua vocazione alla vita religiosa coincise con il desiderio di recarsi missionario in Cina ...
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CAPULIO, Pietro
Augusto De Ferrari
Nacque a Cortona intorno al 1560.
Come incerta è la data di nascita, così la forma stessa del nome varia: Capuleus, Capullejus, Capullius (Capulli). Anche il nome [...] Come baccelliere frequentò lo Studio di Rimini, poi quello di Venezia per sei anni; divenne poi reggente degli studi nella "Magna Domus Venetiarum" a Bologna. Intorno al 1586 è ricordato dal padre P. Rodolfi (p. 265) come singolare esempio di virtù e ...
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BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] i rapporti dell'istituzione con Bernardo.
Un documento che porta la data del 1087,e in cui compare la menzione della "domus sancti Bernardi Montis Iovis" (Pivano, p. 82, n. 1), è invece sicuramente del 1287.Di altre donazioni all'ospizio agli inizi ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] . I. X temporeggiò due anni prima di promulgare il testo. Il 20 ag. 1651, il breve (invece della bolla) Zelo Domus Dei, antedatato al 26 nov. 1648 e stampato sotto forma di manifesto dalla Tipografia della Camera apostolica, fu indirizzato a tutti i ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] ecclesiastici (cappellani, camerari, uditori, chierici, ecc.).
La domus del C., tra le più prestigiose e ricche dell con lui scambiò sonetti.
Propriamente parlando, il Petrarca soggiornò nella domus del C. soltanto fino al 1337, perché dopo la nascita ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] . de Boüard, Sixte-Quint, Henri IV et la ligue, in Revue des questions historiques, CXVI(1932), pp. 59 ss.; G. Caetani, Domus Caietana, II, San Casciano Val di Pesa 1933, ad Indicem;P.Pecchiai, Roma nel Cinquecento, Bologna 1948, pp. 155, 261 s., 368 ...
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CINZIO
Pietro Silanos
(Capellus, Carellus). – Considerata anche la data di morte (intorno alla metà del 1182), Cinzio nacque probabilmente all’inizio del XII secolo.
Il suo legame con la famiglia romana [...] p. 59; Zenker, Die Mitglieder, p. 154), attribuendogli un legame di sangue certo con Innocenzo II e la domus romana dei Papareschi. Una lettura attenta del testo dell’iscrizione – anche nella versione mutila del Ciaconio – tuttavia, già avvertirebbe ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] però assai poco chiaro). In questo senso è quanto mai indicativa la Brevis et exacta notitia originis Sacrae Domus Templi sive militum Templariorum in Hierusalem,Panormi 1636 (le altre due dissertazioni, Brevis et exacta notitia constructionis sacrae ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...