CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] la continuité culturelle entre l'Antiquité et le Christianisme" (Stierlin, 1988). E le modanature architettoniche - anche delle domus e villae dominicali - vi sono marcate in modo ridondante da figure arcaiche/arcaizzanti della c. - ruote o cerchi ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] come la precedente. Giovanni finì per presentarsi a Roma (Die Konzilien, IV, nr. 8). Il 16 novembre 861, nella domus Leoniana (al Laterano), lesse pubblicamente la dichiarazione di fedeltà a Roma, riscritta di suo pugno, e giurò di attenervisi. La ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] . 322-399; Regesta Chartarum. Regesti delle pergamene dell'Arch. Caetani, a cura di G. Caetani, I, Perugia 1922, pp. 76-234; Domus Caietana, a cura di G. Caetani, I, 1, San Casciano 1927, pp. 51-180; Varia. Raccolta delle carte più antiche dell'Arch ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] , pp. 322-99.
Regesta Chartarum. Regesti delle pergamene dell'Archivio Caetani, a cura di G. Caetani, I, Perugia 1922, pp. 76-234.
Domus Caietana, a cura di G. Caetani, I, 1, San Casciano 1927, pp. 51-180.
Varia. Raccolta delle carte più antiche dell ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] a Silvestro, dopo il quale non vi sarebbe stato più alcun papa e la Chiesa, privata di autorità sarebbe divenuta «domus mendacii»115. Giacomo Ristolassio di Carmagnola, messo al rogo a Chieri nel 1395, ‘regolarmente’ ripete la leggenda di Silvestro ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] delle strutture. Un'iscrizione dedicatoria (E.D. 57), composta dallo stesso D., ne ricorda implicitamente l'originaria funzione di "domus" e descrive i lavori compiuti. Una seconda iscrizione (E.D. 58), nell'abside, ricorda che D., per sciogliere un ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] Nicomedia, si costruiscono diversi edifici di culto. Roma viene divisa in circoscrizioni pastorali, in ognuna delle quali vi è una domus ecclesiae, un edificio per il culto e l’abitazione del clero, che nel IV secolo viene chiamato titulus. Inoltre ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...